qui si entra in un ambito quasi filosofico. Ho sempre amato modificare anche in maniera pesante e costosa, ma da un po' di tempo a questa parte non mi esimo da considerazioni razionali.
Capisco il godimento nel modificare il proprio motore, pero' sappiamo che le serie gs e r differiscono poco tra loro, invece il motore S da 122 cv differisce pesantemente,non solo i corpi farfallati, ma imbiellaggio, pistoni, teste complete.
A quel punto ogni componente e' "intonato" agli altri, montarne solo alcuni non e' affatto detto che dia un risultato soddisfcente, con l'aggravio che si entra nelle modifiche pesanti e "pseudo" irreversibili.
Mi spiego, non e' che ai cilindri faccia un gran bene cambiare pistoni quando son ben assestati con gli originali, e poi magri ricambiare quando si vendesse la moto. I pistoni usati poi sarebbero virtualmente invendibili.
Ecco che con gli stessi o meno soldi, avere un altro motore completo garantirebbe una serie di "plus".
Risultati garantiti, e un valore residuo il giorno che si volesse rivendere la moto, in mezza giornata si cambia motore, senza aprirlo ovviamente, si puo' rivendere un motore completo recuperando soldi e montare il proprio su una moto che riacquista verginita' e rivendibilita'.
E' per quello che dico, tuning si (e ci mancherebbe), ma a volte un po' di ragionevolezza quando i risultati rischiano di non essere proporzionati alle spese e alla "tribolazione".....
__________________
unisciti alla raccolta firme per ripristinare il codice stradale del 1970 !
|