L'8 maggio scorso, sul nostro Appennino, dalle parti di Rocca di Roffeno, a me è uscito un capriolo, che, spaventato e senza vie di fuga, ha pensato bene pure di caricarmi. Risultato: dieci cosole fratturate (alcune in 2 punti), scapola sinistra pluriframmentata, frattura quinto dito mano sinistra, pneumotorace, versamento pleuro-pericardico...robetta, insomma. Il capriolo è passato a miglior vita, e due mesi esatti dopo l'incidente, essendo stato recuperato da un ristoratore della zona mio conoscente, e pure lui motociclista, gli abbiamo dato degna sepoltura tra tigelle e vino rosso. Se non altro...
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