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Originariamente inviata da supercaliffo
No, non sono affari suoi.
Se gli porto un assegno o un bonifico, o anche un assegno circolare, qualche traccia rimane, coi contanti nulla, e per certi importi è pure vietato dalla legge, normativa antiriciclaggio.
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Forse ho sempre comprato e venduto moto "povere" ma non mi sono mai posto il problema del limite sul contante. In effetti, è vero. Ci sono dei limiti.
Cmq intendiamoci, è ovvio che il tipo vuole i contanti per fare del nero. Mica sono d'accordo ma capisco perchè li chieda così.
D'altronde se ci mettiamo nei panni del venditore, la transazione ha quasi sempre rischi maggiori: assegni cabrio, finte ricevute di bonifico. Troppe se ne sentono.
Se si compra e la transazione avviene regolarmente con passaggio all'ACI dopo aver controllato BENE la regolarità di tutti i documenti, non vedo problemi a pagare in contanti.
A maggior garanzia, si potrà chiedere al venditore una ricevuta (preparata magari in duplice copia) con i suoi dati in cui lui stesso dichiara e firma di aver ricevuto da tizio la tal somma a titolo della vendita della moto targata XYZ.
Questo è un discorso generale e ovviamente slegato dal contesto riferito da Giacam. Nello specifico, se lui non si sente tranquillo, fa stra-benissimo a lasciar perdere.