A Stoner va riconosciuto che attualmente e' l'unico in grado di vincere con una Ducati, moto molto veloce ma sicuramente particolare, per non dire rognosa. Almeno in mano a un pilota medio.
Tuttavia non si puo' sapere cosa farebbe Stoner con altre moto, dato che prima era sempre in terra e il giorno dopo e' diventato un marziano. E poi non si capisce se la Ducati sia quello che e' perche' e' Stoner che la vuole cosi' e dato che e' lui che vince la squadra lo segue a scapito degli altri piloti, oppure la Ducati e' cosi' e basta, Stoner e' l'unico ad interpretarla e la squadra non e' capace di migliorarla rendendola competitiva per tutti. Sia come sia, in Ducati per me c'e' qualcosa che non va e penso che Stoner, malgrando il talento e la grinta indubbie, come collaudatore non valga una cippa. Lui apre e va, punto.
Finche' tra motore e gomme c'era un bel margine tutto abbastanza facile, oggi con monogomma e gli altri che si sono svegliati tirando fuori i cavalli la faccenda e' piu' complicata.
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