Quote:
Originariamente inviata da Piripicchio
ma se la guzzi intende la stelvio come una maxi enduro penso che ha sbagliato tutto
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La Guzzi ha sbagliato non tutto, ma 4 cose sulla Stelvio:
1. motore senza contralberi di equilibratura e con fissaggio rigido al telaio, con conseguenti vibrazioni eccessive (per me sono semplicemente INSOPPORTABILI nell'uso turistico, tant'è che dopo averla provata per bene ho rinunciato all'acquisto per sostituire il Quota... se devo spendere 13k euro per avere una moto che vibra come la mia, mi tengo la mia); ora mi si dice da più parti che è una questione di sincronizzazione dei corpi farfallati: ok, andrò a verificare;
2. serbatoio un po' smilzo, sarebbe stata gradita un'autonomia superiore, io con il Quota ho 400 km di autonomia, con la Stelvio sarebbero poco più della metà;
3. la coppia di fari... inguardabili, roba da vietare ai minori degli anni 18;
4. la campagna pubblicitaria di lancio: la Stelvio, dopo averla provata, ho constatato che NON E' un'alternativa al GS, ma si posiziona ESATTAMENTE nel segmento della Multistrada e della ormai defunta Navigator: stradali pure, con in più una predisposizione al fuoristrada maggiore di una naked qualsiasi, più o meno la stessa predisposizione del 950/990SM (cioè poco); questo avrebbe dovuto essere chiaramente percepito dal potenziale cliente (cioè da CHIUNQUE, non solo dall'appassionato guzzista), ma Guzzi ha clamorosamente toppato in tal senso, facendo sottintendere che la Stelvio è qualcosa di alternativo al GS, cosa ovviamente del tutto fuori dal mondo.
In merito a tutte le altre critiche tecniche su quel modello, beh...
Sarebbe "pesante"?

ma cosa volete che contino 20kg in + rispetto al GS1200 (del 1150 manco ne parliamo, per sportività...).
Sarebbe "vuota ai bassi"?

ma per favore, ha un'erogazione identica a quella dell'LC8, e non mi pare che qualcuno abbia mai preso a pesci in faccia Ktm perché "è vuota".
Per non parlare della qualità del reparto sospensioni, cambio, trasmissione, telaio, ecc. ecc.
Amen.