Salve a tutti, sono ... l'intervistato.

Vi ringrazio per le vostre parole e saluto tutti gli intervenuti, anche FULL ZEX, con cui sono sicuro che, parlando direttamente e non attraverso questo comodo e veloce, ma a volte freddo e impersonale mezzo, ci chiariremmo senza problemi.
Confermo quanto detto da altri: sono un semplice dipendente (funzionario pubblico), che evita di prendere ferie "inutili" durante l'anno e spende una parte (quest'anno tutte) le ferie che gli spettano in almeno un viaggio in moto annuo di medio/lungo raggio.
Essere dipendenti dà vantaggi e svantaggi: il vantaggio è che, quando utilizzi le tue legittime ferie, guadagni esattamamente come quando lavori.
Riguardo alla spesa, ho uno stipendio normale (dignitoso, ma certo non da milionario).
Mia moglie lavora, ho una casa in proprietà, non devo pagare mutui (anche perchè non ho mai comprato qualcosa a rate, se i soldi non li ho aspetto e metto da parte, ma non faccio debiti per principio).
Non fumo, non bevo, non vado quasi mai al ristorante o al cinema, compro un nuovo vestito solo quando il vecchio è consumato, il mio ultimo telefono cellulare è durato 8 anni: credo di risparmiare abbastanza. Il mio unico "lusso" è il viaggiare in moto.
Quando viaggio normalmente dormo in tenda e mi cucino da solo: capita così di fare un viaggio di 15 giorni e spendere solo 150 euro per dormire e altrettanto per mangiare. Davvero pochi, vero?
Quello che costa è la benzina (almeno in Italia e, in parte, in Europa). E la manutenzione della moto.
Nel viaggio in Cina, invece, di benzina spenderò relativamente poco, perchè fuori dall'Europa costa poco.
Spenderò invece molto per la parte burocratica e un po' per i pernottamenti, perchè la tenda spesso non potrò usarla per motivi di sicurezza.
Per chi interessa, sui miei 500.000 km e 10 anni in moto, a dicembre ho pubblicato un libro: i dettagli sul mio sito, in firma.
Ciao a tutti, e ancora grazie.