|
| Da Walwal il Forum originario dove si parla di argomenti che riguardano il mondo Motociclistico e di argomenti correlati , la politica e gli OT sono banditi.
Il Bar è intitolato al nostro caro amico Walter. |
29-09-2008, 15:25
|
#1
|
|
Mukkista doc
Registrato dal: 25 Sep 2005
ubicazione: Zambana
Messaggi: 7.310
|
Io avevo risposto a Levrieronero di aumentare il freno in estensione se aumenta il precarico enl caso in cui utilizzi la moto da solo e voglia aumentare il precarico per ragioni di stabilità, altezza, ecc ecc... La molla più precaricata arriverà alla posizione di equilibrio rispetto a una meno precaricata, quindi regolo la velocità di risalita con il freno in estensione.
__________________
Trentino nato a Cremona!!
|
|
|
29-09-2008, 15:32
|
#2
|
|
Compagno di merende
Registrato dal: 20 Feb 2006
ubicazione: Roma
Messaggi: 8.678
|
Quote:
Originariamente inviata da Devilman83
Io avevo risposto a Levrieronero di aumentare il freno in estensione se aumenta il precarico enl caso in cui utilizzi la moto da solo e voglia aumentare il precarico per ragioni di stabilità, altezza, ecc ecc... La molla più precaricata arriverà alla posizione di equilibrio rispetto a una meno precaricata, quindi regolo la velocità di risalita con il freno in estensione. 
|
In teoria non ci sarebbe bisogno di questo aggiustamento.
Sempre per il discorso che non c'è variazione di comportamento dinamico con il solo precarico (dinamico nel senso del comportamento della sospensione, non certo di guidabilità del mezzo)
Di solito però, nella pratica, di un minimo aggiustamento si può sentire l'esigenza, ma come detto in un post precedente dipende dal minor carico gravante sul posteriore
__________________
Alla ricerca del Sacro Graal
Ultima modifica di Mansuel; 29-09-2008 a 15:35
|
|
|
29-09-2008, 19:42
|
#3
|
|
Piromane doc
Registrato dal: 01 Nov 2006
ubicazione: Etruria meridionale
Messaggi: 5.158
|
Quote:
Originariamente inviata da Devilman83
Io avevo risposto a Levrieronero di aumentare il freno in estensione se aumenta il precarico enl caso in cui utilizzi la moto da solo e voglia aumentare il precarico per ragioni di stabilità, altezza, ecc ecc... La molla più precaricata arriverà alla posizione di equilibrio rispetto a una meno precaricata, quindi regolo la velocità di risalita con il freno in estensione. 
|
Dal manuale del mio FG FQT-31, da intendersi con carico costante:

I valori scritti a mano sono di "Default" per un carico di 80KG...
__________________
SI al tacco, NO alla zeppa!
|
|
|
29-09-2008, 19:48
|
#4
|
|
Il coraggio di ....
Registrato dal: 15 Apr 2004
ubicazione: Basso Monferrato Casalese
Messaggi: 13.022
|
Quote:
Originariamente inviata da varamukk
I valori scritti a mano sono di "Default" per un carico di 80KG...
|
ma il numero di telefono nelle note è valido ??
l'ingegn iere che mi sa illuminare c'è veramente
|
|
|
29-09-2008, 19:53
|
#5
|
|
Piromane doc
Registrato dal: 01 Nov 2006
ubicazione: Etruria meridionale
Messaggi: 5.158
|
Quote:
Originariamente inviata da guidopiano
ma il numero di telefono nelle note è valido ??
l'ingegn iere che mi sa illuminare c'è veramente 
|
Se hai un Gubellini.... 
Io ci ho parlato ed è stato disponibilissimo...
__________________
SI al tacco, NO alla zeppa!
|
|
|
29-09-2008, 20:34
|
#6
|
|
Mukkista doc
Registrato dal: 07 Oct 2007
ubicazione: modena
Messaggi: 7.168
|
in diversi passaggi durante il week.end, ho letto tutti i post
e persino gli allegati matematici ( confesso li ho stampati e consultati con calma sulla tazza perchè a video non potevo farcela )
stasera mi son messo in pari con i messaggi di oggi
e devo dire che, a pancia vuota, alcune cose mi si sono più chiare 
ma ora ho bisogno di conferme su alcune domande :
1) se anche le molle progressive sotto l'aumento del registro di precarico non modificano la loro risposta in durezza, potrebbe essere che modificano invece i tempi di risposta ( aumento il precarico, la molla sollecitata ha un ritorno più veloce ) ? ( questo spiegherebbe come mai nella pratica si sente la necessità di aumentarne il freno in ritorno )
2) in più post si dice che aumentando il precarico, aumenta la frequenza delle oscillazioni della molla... è dovuta alla aumentata rapidità sopra menzionata ?
3) considerato che l'aumento del precarico porta a riduzione della corsa negativa ( e corsa utile ) della molla, si può dire che le oscillazioni aumentano di frequenza, ma che si riducono in ampiezza e che il loro smorzamento dovrebbe avvenire in tempi più rapidi ? ( questo spiegherebbe il motivo per il quale una sospensione che ha solo regolazione di precarico, con molla progressiva, portata al massimo del precarico sembra nella prova su strada più "piantata" e meglio frenata )
Se ho preso tutti SI, allora ci sono
Altrimenti, mollo e leggo solo dove si parla di gite
__________________
K1200GT '06 + R1200GS '06+ K1200LT '99 + B650 '03
|
|
|
29-09-2008, 21:13
|
#7
|
|
Guest
|
x Tag
1) se anche le molle progressive sotto l'aumento del registro di precarico non modificano la loro risposta in durezza, potrebbe essere che modificano invece i tempi di risposta ( aumento il precarico, la molla sollecitata ha un ritorno più veloce ) ? ( questo spiegherebbe come mai nella pratica si sente la necessità di aumentarne il freno in ritorno )
Sì. Sia le molle lineari che quelle progressive accelerano la loro risposta in frequenza per sollecitazioni stradali che le facciano arrivare al limite. Se questo effetto si senta di più sulle prime o sulle seconde è impossibile a dirsi senza dati sull'elasticità (costante in un caso variabile nell'altro).
2) in più post si dice che aumentando il precarico, aumenta la frequenza delle oscillazioni della molla... è dovuta alla aumentata rapidità sopra menzionata ?
Esatto. E' quello che conferisce la sensazione di sospensione più secca.
3) considerato che l'aumento del precarico porta a riduzione della corsa negativa ( e corsa utile ) della molla, si può dire che le oscillazioni aumentano di frequenza, ma che si riducono in ampiezza e che il loro smorzamento dovrebbe avvenire in tempi più rapidi ? ( questo spiegherebbe il motivo per il quale una sospensione che ha solo regolazione di precarico, con molla progressiva, portata al massimo del precarico sembra nella prova su strada più "piantata" e meglio frenata )
A - Sì, aumentano di frequenza e diminuiscono d'ampiezza (è un fatto energetico).
B - Sì, lo smorzamento avviene in tempi più rapidi, perché la disspiazione idraulica è più (molto più) che proporzionale alla velocità di scorrimento. Quindi più velocità più dissipazione.
C - Bisogna però dire che non sempre una dissipazione veloce è ideale. La sospensione è pronta prima ad assorbire il successivo avvallamento - è ben vero - ma nel frattempo quello precedente può avere portato a un distacco della ruota da terra nella fase di ritorno. Questo è un fatto caratteristico nella guida in pista ed è il motivo per cui il precarico deve accompagnarsi ove possibile a una regolazione idraulica.
Se ho preso tutti SI, allora ci sono
A prescindere dall'ultima specificazione, in pratica hai fatto centro.
|
|
|
|
29-09-2008, 21:28
|
#8
|
|
Mukkista doc
Registrato dal: 07 Oct 2007
ubicazione: modena
Messaggi: 7.168
|
Quote:
Originariamente inviata da Guanaco
C - Bisogna però dire che non sempre una dissipazione veloce è ideale. La sospensione è pronta prima ad assorbire il successivo avvallamento - è ben vero - ma nel frattempo quello precedente può avere portato a un distacco della ruota da terra nella fase di ritorno. Questo è un fatto caratteristico nella guida in pista ed è il motivo per cui il precarico deve accompagnarsi ove possibile a una regolazione idraulica.
Se ho preso tutti SI, allora ci sono
A prescindere dall'ultima specificazione, in pratica hai fatto centro.

|
ok perfetto
quanto a
C -
non ho detto che fosse meglio....
 
__________________
K1200GT '06 + R1200GS '06+ K1200LT '99 + B650 '03
|
|
|
29-09-2008, 22:20
|
#9
|
|
Mukkista doc
Registrato dal: 07 Oct 2007
ubicazione: modena
Messaggi: 7.168
|
Quote:
Originariamente inviata da Guanaco
x Tag
1) se anche le molle progressive sotto l'aumento del registro di precarico non modificano la loro risposta in durezza, potrebbe essere che modificano invece i tempi di risposta ( aumento il precarico, la molla sollecitata ha un ritorno più veloce ) ? ( questo spiegherebbe come mai nella pratica si sente la necessità di aumentarne il freno in ritorno )
Sì. Sia le molle lineari che quelle progressive accelerano la loro risposta in frequenza per sollecitazioni stradali che le facciano arrivare al limite. Se questo effetto si senta di più sulle prime o sulle seconde è impossibile a dirsi senza dati sull'elasticità (costante in un caso variabile nell'altro).
2) in più post si dice che aumentando il precarico, aumenta la frequenza delle oscillazioni della molla... è dovuta alla aumentata rapidità sopra menzionata ?
Esatto. E' quello che conferisce la sensazione di sospensione più secca.
3) considerato che l'aumento del precarico porta a riduzione della corsa negativa ( e corsa utile ) della molla, si può dire che le oscillazioni aumentano di frequenza, ma che si riducono in ampiezza e che il loro smorzamento dovrebbe avvenire in tempi più rapidi ? ( questo spiegherebbe il motivo per il quale una sospensione che ha solo regolazione di precarico, con molla progressiva, portata al massimo del precarico sembra nella prova su strada più "piantata" e meglio frenata )
A - Sì, aumentano di frequenza e diminuiscono d'ampiezza (è un fatto energetico).
B - Sì, lo smorzamento avviene in tempi più rapidi, perché la disspiazione idraulica è più (molto più) che proporzionale alla velocità di scorrimento. Quindi più velocità più dissipazione.
C - Bisogna però dire che non sempre una dissipazione veloce è ideale. La sospensione è pronta prima ad assorbire il successivo avvallamento - è ben vero - ma nel frattempo quello precedente può avere portato a un distacco della ruota da terra nella fase di ritorno. Questo è un fatto caratteristico nella guida in pista ed è il motivo per cui il precarico deve accompagnarsi ove possibile a una regolazione idraulica.
Se ho preso tutti SI, allora ci sono
A prescindere dall'ultima specificazione, in pratica hai fatto centro.

|
sai Guanaco, pensavo di aver capito, ma dopo cena e un'altra pensata sulla tazza, non ci siamo
questo fenomeno non mi torna
1- una molla progressiva con precarico al minimo e una con precarico più elevato
2- si siede il pilota e guida
3- sotto una certa identica sollecitazione, si comprimono allo stesso modo perchè il precarico agisce solo sull'altezza
e non capisco
per quale motivo quella più precaricata dovrebbe tornare più velocemente ?
da compressa uguale all'altra dovrebbe partire con la stessa forza....
o parte con una forza maggiore ?
__________________
K1200GT '06 + R1200GS '06+ K1200LT '99 + B650 '03
|
|
|
30-09-2008, 21:15
|
#10
|
|
Mukkista doc
Registrato dal: 07 Oct 2007
ubicazione: modena
Messaggi: 7.168
|
allora rispondendomi quì non ti ho capito
Quote:
Originariamente inviata da Guanaco
x Tag
1) se anche le molle progressive sotto l'aumento del registro di precarico non modificano la loro risposta in durezza, potrebbe essere che modificano invece i tempi di risposta ( aumento il precarico, la molla sollecitata ha un ritorno più veloce ) ? ( questo spiegherebbe come mai nella pratica si sente la necessità di aumentarne il freno in ritorno )
Sì. Sia le molle lineari che quelle progressive accelerano la loro risposta in frequenza per sollecitazioni stradali che le facciano arrivare al limite. Se questo effetto si senta di più sulle prime o sulle seconde è impossibile a dirsi senza dati sull'elasticità (costante in un caso variabile nell'altro).
2) in più post si dice che aumentando il precarico, aumenta la frequenza delle oscillazioni della molla... è dovuta alla aumentata rapidità sopra menzionata ?
Esatto. E' quello che conferisce la sensazione di sospensione più secca.

|
meglio che lascio stare, tanto non sarei capace nè di capire cosa sto settando nè di spostarmi sulla sella
__________________
K1200GT '06 + R1200GS '06+ K1200LT '99 + B650 '03
|
|
|
29-09-2008, 21:09
|
#11
|
|
Mukkista doc
Registrato dal: 25 Sep 2005
ubicazione: Zambana
Messaggi: 7.310
|
Quote:
Originariamente inviata da varamukk
Dal manuale del mio FG FQT-31, da intendersi con carico costante:
|
Ma pensa te, allora non dico castronerie.
Mansuel non ci siamo, la velocità di reazione ci sta nel caso di una buca o avvallamento, io parlavo di staccata. Ipotiziamo: la sospensione deve sostenere un carico di 380 kg, con zero precarico arriva a contrastare questa forza mettiamo a 10 mm dal finecorsa della forcella. Precarichiamo di 10 mm, la forcella con lo stesso carico arriverà a 20 mm dal finecorsa. Sai benissimo che una forcella deve arrivare ad almeno 10 mm o meglio 15 mm dal suo finecorsa anche se non si fa cross.
Il discorso frenatura della compressione possiamo applicarlo alle buche, li si che la componente velocità ha un fattore preponderante.
La geometria della Triumph non mi preoccupava più di tanto, tenevo la moto molto carica sull'anteriore credendo che fosse meglio nello stretto quando si guida in strada. Si aveva molto sovrasterzo ma era dura da guidare, sembrava di avere una vomera che entrava nell'asfalto col risultato che se ti buttavi in curva alla banzai la moto piegava, se cercavi una piega progressiva e rilassata era durissima da far scendere. In pista anche precaricato l'anteriore avevo la moto che non sottosterzava e pulivo tutta la gomma anteriore.
@Guidopiano: io non mi avallo di formule o postulati, ho fatto molte prove e credo di aver maturato una minima esperienza durante questi anni. Non sono un tecnico, se mi metto a pompare su una sospensione ci capisco poco poco poco... In sella generalmente cerco di capire cosa ha che non va la moto, ipotizzo una possibile azione, la faccio, provo e se mi trovo bene mantengo la modifica se no faccio un passo indietro.
__________________
Trentino nato a Cremona!!
Ultima modifica di Devilman83; 29-09-2008 a 21:12
|
|
|
Regole d'invio
|
Non puoi inserire discussioni
Non puoi inserire repliche
Non puoi inserire allegati
Non puoi modificare i tuoi messaggi
il codice HTML è disattivato
|
|
|
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 17:55.
|
|
|