Confermo anch'io le impressioni di Samnov.
Fortunatamente abbiamo incontrato una coppia di sudafricani in un B&B a LouisTrichardt in avvicinamento al Kruger, coi quali abbiamo conversato e siamo stati rassicurati su tanti aspetti della situazione locale. Era il 2000 e c'era ancora tensione/appena stata la bomba a Città del Capo.
Abbiamo anche noi attraversato l'interno (il famigerato Transkei che tanti sudafricani sconsigliano) e abbiamo trovato solo bambini che facevano ciao al nostro passaggio.
A Umtata abbiao fatto la stessa esperienza di essere gli unici due bianchi in tutta la città. Istruttivo.
Johannesburg rimane comunque pericolosa, ricordo che noi la saltammo completamente.
Prenotato soltanto volo e macchina, poi nel primo pomeriggio quando era chiaro dove saremmo riusciti ad arrivare, telefonavamo per prenotare. Questo nelle zone più interne. Importante prentoare nei parchi.
Se rientra nel budget, farei un lodge o campo tendato privato nel Kruger. Ce ne sono anche che non ci si rovina, noi andammo a
Honeyguide. Esperienza bellissima.