Bisogna anche dire che molto del grado di abilità e confidenza che si ha con una moto dipende anche dalla propria "storia" motociclistica.

Se si arriva alla moto già adulti diventa più difficile spingersi oltre per "cercare" il limite del mezzo e di se stessi, allontando la possibilità di imparare e di migliorare la padronanza della moto nelle manovre più "forzate".
Prendo spunto dalla firma di ABII (senza voler porre il discorso sul piano personale sia ben chiaro

): se dopo un vespone hai avuto la possibilità di utilizzare due boxer sei svantaggiato rispetto a uno che prima di arrivare al GS, che comunque è una moto che pesa 230 kg, ha guidato qualche due tempi da fuoristrada, piuttosto che delle sportive giapponesi e non, ecc.

Oltre la capacità e il talento che ognuno porta in sè a livelli personali, l'esperienza è l'unico sistema per arrivare ad aquisire la propria sicurezza interiore: che poi per uno sia sicurezza nel gestire uno stoppies con una ADV e per un altro sia sicurezza nel fermarsi al semaforo con le scarpette di capretto e la strada bagnata, non cambia i termini del discorso.
E' chiaro che per fare uno slalom come quello del video devi aver avuto la possibilità di imparare le sensazioni che la manovra trasmette guidando moto più facili (almeno psicologicamente) magari in gioventù, quando un minimo di sana incoscienza e una maggiore capacità psico-motoria aiutano a esasperare certe esperienze.
Resta il fatto che capire la tecnica delle cose, come la guida crossistica per le manovra da gimkana, aiuta a trovare maggiore fiducia in se stessi e per questo reputo i corsi di guida, di qualunque tipo utilissimi oltre che divertenti