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Originariamente inviata da L'emarginato
Poi, in appendice al discorso,quando vorrai, mi piacerebbe capire cosa e chi e' NORMALE.
Il parametro su cui calibrarmi per essere NORMALE, mi sfugge in questo momento.
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Cosa vuol dire normale? Essere normali (mi riferisco, ovviamente, solo al rapporto con la legge) è una cosa pressoché impossibile in Italia, significa, semplicemente, rispettare la legge.
Nei paesi normali questo è molto facile, perché le regole sono poche e facili da seguire, e per tale ragione la maggioranze della gente le segue, e quindi tutti sono portati a seguirle naturalmente, senza fare alcuno sforzo.
Anormale è la situazione che abbiamo qui in Italia, dove da un lato la Pubblica Amministrazione ci tortura con lacci e cavilli assurdi, dovuti al fatto che ogni capo e capetto cerca di imporre la propria legge, costruendo uno strato sulla legge vera e propria, e dall'altro noi, sapendo che ci sono tante cose assurde, tendiamo naturalmente a fregarcene di ogni regola esistente e ad agire ciascuno come titolare di una propria legge, spingendo a sua volta la PA a effettuare controlli patologici.
Essere normali QUI, significa essere dei piccoli eroi. Considero questa cosa una tragedia nazionale.
Modalità ibrida
