Il motociclista preferito

[GIANFRANCO]

...Ed io che mi sono sempre sentito un po' in imbarazzo, ogni volta che
mi fermavo in qualche autogrill, in sosta per fumarmi la sigaretta in solitaria, come al solito... con la barba incolta, il viso mezzo bruciato dal sole, i Thos inzozzati, che da bianchi erano diventati avani..... la moto sporca di polvere, terra, un mix di zanazare, moscerini e pioggia che ti macchiano di tutto non appena si asciugano con il sole.. e gli stivali Infiniti che di nero avevano solo l'interno... di giacche, ho sempre usato quelle in tessuto, con la pelle in estate ci faccio la sauna.., la utilizzo in inverno, e mi vergognavo, o meglio, mi sentivo un po' in imbarazzo.. ad avvicinarmi anche al bar dell'autogrill per farmi un caffè, pero' ero felice, e lo sono ancora. Di solito...ehm..viaggiavo e viaggio ancora così...forse, perche' non sono io tanto normale, dato che gli altri li vedo sempre viaggiare puliti e lindi, boh..mai capito come facciano.