Sul prototipo volvo la turbina era abbinata ad un alternatore che girava a 90000 giri costanti, questo fatto permetteva alla stessa di funzionare sempre al regime ideale, caricando un pacco batterie. Poi il sistema veniva gestito in maniera molto simile a quanto avviene sulla Toyota Prius, vale a dire prelevando l'elettricità dalle sole batterie o da queste e dall'alternatore, a seconda della potenza richiesta. In centro urbano si poteva spegnere la turbina.
L'auto aveva ottime prestazioni e consumi ridotti, oltre che essere potenzialmente policombustibile.
Sull'Abrams è stata applicata male, perchè costretta a grandi sbalzi di regime. Sul carro i difetti sono: il dimensionamento dei filtri aria e degli snorkel per i guadi ed il consumo spaventoso. Inoltre è lenta in accelerazione. Il vantaggio principale: il fatto di essere policombustibile. Solo che anche il Diesel MTU del Leopard 2 è policombustibile (può cambiare il rapporto di compressione lavorando con la distribuzione).
Quindi le turbine applicate ad una trasmissione "convenzionale" non sono valide...
Ultima modifica di Viggen; 20-07-2007 a 01:46
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