Oggi, come previsto, rumba con gli amici: meta il passo di Viamaggio!
Dopo 30 km percorsi a 60 all'ora per la nebbia, finalmente, appena la Marecchiese comincia a salire, spunta il sole e ci si può
muovere un pò di più.
Nel bel mezzo di un rapido cambio di direrzione sento il posteriore che allarga sensibilmente. "Sono le gomme da rodare" penso e rallento, anche perchè ci stiamo avvicinando a Novafeltria, un tratto super controllato (specialmente la domenica...), ma mentre viaggiamo intruppati a 50 km/h con altri
fratelli motociclisti, in scalata sento la frizione
morbida e faccio segno ai miei amici che ho bisogno di fermarmi.
La leva della frizione non oppone più nessun tipo di resistenza: un'occhiata e mi accorgo che il sebatoio dell'olio è VUOTO (la rivincita del "contenitore per le urine

), mi fermo ed ispezionando il motore rilevo un trafilaggio d'olio (e qualche macchia sul pneu posteriore... forse non era solo una questione di gomme da rodare?).
Voglio evitare di fare danni, quindi decido di rientrare: fine della RUMBA per oggi.
Dopo tutta l'esaltazione dei giorni scorsi, i pochi chilometri che mi separano da casa si trasformano in una lunga doccia fredda

, la frizione stacca dopo un millimetro

e come consistenza sembra quella di un videogioco

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Lemme lemme riguadagno il garage, dove parcheggio
con le pive nel sacco

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Evito commenti a caldo, visto che non conosco ancora l'esatta causa del guasto

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Domani porto la moto dal conce e vediamo...