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Giacam · 29-09-2006, 13:57

ciumbia!

Grazie per la segnalazione!

fabioscubi · 29-09-2006, 14:00

...............QUESTA E' UNA BRUTTA NOTIZIA(mi riferisco al tuo papa').
Mi dispiace !
Ottima indicazione, invece, e' il tuo avviso.

MyWay · 29-09-2006, 17:20

Quote:

Originariamente inviata da fabioscubi

...............QUESTA E' UNA BRUTTA NOTIZIA(mi riferisco al tuo papa').
Mi dispiace !
Ottima indicazione, invece, e' il tuo avviso.

100%. Mi dispiace per tuo padre, Ale.

diego@ · 29-09-2006, 14:00

...prodotti omeopatici.....

Rantax · 29-09-2006, 15:27

Quote:

Originariamente inviata da diego@

...prodotti omeopatici.....

...........sono sempre meglio credimi.......sè guardi la casistica il rapporto sulla nocività dei prodotti chimici...il rapporto e 1 a 1000........

Burro · 29-09-2006, 15:30

.....veramente dispiaciutissimo.

Joe Sasa · 29-09-2006, 15:35

Mi dispiace molto per tuo padre,
e grazie per l'informazione

29-09-2006, 16:20

Quote:

Originariamente inviata da Rantax

...........sono sempre meglio credimi.......sè guardi la casistica il rapporto sulla nocività dei prodotti chimici...il rapporto e 1 a 1000........

... ma de che?

Pio · 29-09-2006, 16:41

Sono molto dispiaciuto per tuo padre.

Ma non c'e' nessuna possibilita' di recupero?

Dr. Ergal · 29-09-2006, 17:17

OMMERDA !!!

Mut, mi dispiace un sacco...
Auguroni

29-09-2006, 16:15

Quote:

Originariamente inviata da diego@

...prodotti omeopatici.....

Ecco, appunto!

Pork!

quando esistono prodotti testati per usi specifici su determinati organi ed appartengono alla Farmacopea Ufficiale, ma per quale motivo bisogna andarsi a cercare rogne con l'omeopatia????

In farmacologia esiste un detto: "si conosce piuttosto bene che cosa fa un farmaco in un organismo; possiamo ipotizzare che cosa possano fare due farmaci nello stesso organismo; non si sa nulla degli effettti di tre farmaci utilizzati contemporaneamente in un organismo".

E' una battuta, è chiaro, ma la dice lunga su come sia un discorso estremamente delicato, quello della somministrazione di sostanze.

E consideriamo che i farmaci (cosiddetti, da qualcuno, "chimici" in modo sprezzante) sono attentamente studiati e sperimentati per anni.

Figuriamoci i prodotti dell'omeopatia, che - oltre a non essere testati (se non in via empirica) sono completamente sconosciuti, dal punto di vista di siti d'azione e dosaggi!!!

Her · 29-09-2006, 21:22

Quote:

Originariamente inviata da jokerjoe

Figuriamoci i prodotti dell'omeopatia, che - oltre a non essere testati (se non in via empirica) sono completamente sconosciuti, dal punto di vista di siti d'azione e dosaggi!!!

Conosci un altro modo che la via empirica?

Stai parlando di ciò che non conosci per nulla.

novantottoottani · 29-09-2006, 22:00

Un pensiero per il tuo Papa',io lavoro con gente non vedente,e' terribile per una persona perdere uno dei sensi piu' belli,che ci fa' vedere cio' che ci circonda in tutte le sue fantastiche sfumature e soprattutto per chi ha visto e ora,per uno stupido farmaco,ha la vista parzialmente rovinata.Ciao da Enrico.

29-09-2006, 22:05

Cerca a tutti i costi di rompere il cu*o alla Compagnia che ha commercializzato il collirio!!

Purtroppo non servirà a ridare il pieno della vista a tuo padre, ma almeno servirà come (minimo) paleativo!!!

Con dispiacere, vero, Antonio.

Killarney · 29-09-2006, 22:15

Auguri per tuo padre.

Questo dei colliri ( allopatici o omeopatici ) contaminati è un problema che ogni tanto si ripresenta. Comunque dubito che il prodotto sia uscito dalla ditta già contaminato. Nel passato la contaminazione è avvenuta dopo il primo utilizzo e i casi si sono avuti in ospedale. Perlomeno mi pare di ricordare cosÃ¬.

absolute beginner · 30-09-2006, 18:34

Quote:

Originariamente inviata da jokerjoe

Ecco, appunto!

Pork!

quando esistono prodotti testati per usi specifici su determinati organi ed appartengono alla Farmacopea Ufficiale, ma per quale motivo bisogna andarsi a cercare rogne con l'omeopatia????

In farmacologia esiste un detto: "si conosce piuttosto bene che cosa fa un farmaco in un organismo; possiamo ipotizzare che cosa possano fare due farmaci nello stesso organismo; non si sa nulla degli effettti di tre farmaci utilizzati contemporaneamente in un organismo".

E' una battuta, è chiaro, ma la dice lunga su come sia un discorso estremamente delicato, quello della somministrazione di sostanze.

E consideriamo che i farmaci (cosiddetti, da qualcuno, "chimici" in modo sprezzante) sono attentamente studiati e sperimentati per anni.

Figuriamoci i prodotti dell'omeopatia, che - oltre a non essere testati (se non in via empirica) sono completamente sconosciuti, dal punto di vista di siti d'azione e dosaggi!!!

110%...
Molto spesso sono scettico nei confronti della medicina "convenzionale"...
figuramose di quella "alternativa" (termine questo, che già di suo, mi sta sui coglioni...capisciammè

)

Lamps!

kappa · 30-09-2006, 20:08

Mi dispiace tantissimo x tuo padre, so cosa vuol dire perdere un occhio, ho avuto questo problema anche io ma un bravo chirurgo mi ha quasi guarito completamente, e ora mi mancano solo 3 decimi e non porto gli occhiali.

Motorrad56 · 30-09-2006, 00:13

Quote:

Originariamente inviata da diego@

...prodotti omeopatici.....

Quoto!!!! Euphrasia è il collirio omeopatico per eccellenza!!

Azz. mi spiace per tuo padre!!

Ma è proprio irrecuperabile?

ChiaraER5 · 30-09-2006, 00:45

Quote:

Originariamente inviata da Motorrad56

Ma è proprio irrecuperabile?

Glielo hanno dovuto asportare per impedire che l'infezione colpisse anche l'altro occhio. Non c'era più nulla da fare e tutto è successo nel giro di poche ore.
L'infezione è stata agevolata dalla presenza di un'ulcera, che il collirio avrebbe dovuto curare.

Granito · 30-09-2006, 00:56

ale, un abbraccio forte

freeland · 30-09-2006, 00:57

Veramente una brutta storia....