@Saw
Io leggo e rifletto sui tuoi commenti.
Se hai tempo, cerca "pellizzari wild climb", e vedi chi sono io, non è un vanto, ma una banale considerazione.
Nel mio lavoro, e con orgoglio diciamo siamo stati campioni del mondo contro colossi 30 volte il nostro fatturato, ho notato una totale NON correlazione tra mondo delle gare e vendite.
Zero.
Nulla.
Non credo che rifare i 990/950 sia una cosa che porta a vendite. Ieri ho fatto 300 km con il mio 990 "civile", dopo dei giri con un BMW e con l'aprilia, ed è una moto che devi comprare perchè ne hai voglia. Evidente ed imbarazzante il comportamento.
Il consumatore non ragiona così, non almeno quello che mi paga lo stipendio.
Quante Kove 450 hanno realmente venduto?
Le Kove che si vendono sono per il 450 mostrato o perchè sono moto a prezzo e caratteristiche che il consumatore vuole?
D'altro canto, @romargi, ieri sono stato partecipe di una scenetta mai capitata prima.
Parto da casa con il 990, e dopo 300 metri mi fermo allo stop. Passa una 500 bianca, che dopo 10 metri apre il finestrino e vedo uscire una mano che saluta. Guardo gli specchietti e non c'è nessuno, per cui sono io. La affianco dopo 100 metri alla rotonda ed una ragazzina sui 10/12 anni sul posto passeggero, mi fa: "è bellissima! Mi piacciono tantissimo le moto".
Apro la visiera e gli dico "sai la storia di questa moto?"
La madre di fianco, dice "Too fast for Dakar".
Ci rimango di sasso.
Gli dico, "sai ne ho due? Questa è PRIMA, mentre SECONDA è identica solo che ha le barre nere" e la ragazzina spalanca ancora di più gli occhi.
Riparto, dispiaciuto dopo, che realizzo di non avergli detto che abito qui, e che poteva passare per un giro.
Capitato al bar una cosa del genere, ma mai per strada e mai con una ragazzina con mamma di fianco.
C'è speranza.
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r1150r del 2003, KTM Duke 690 dal 2018 e SADV 1290 del 2019, Honda @125 dal 2005.
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