Quote:
Originariamente inviata da aspes
guarda che quel che attribuisci all'italia e' il male dell'europa intera.
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e dove avrei detto che la cosa si applica solo all'Italia?
In ogni caso, ci sono differenze.
Demograficamente, la situazione italiana è una delle peggiori. La Francia, per dire, sta messa *molto* meglio, UK pure. La Germania sta messa male anche lei, poco meno dell'Italia, ma ha storicamente migliori capacità di attirare E integrare immigrazione nella forza lavoro.
Dal punto di vista del debito poi, beh, l'Italia parte chiaramente con un fardello decisamente più grande di altri.
Per dire, al momento la Germania sta intorno al 60% (e scende), l'Italia viaggia sul 140% (e sale) del PIL (le cifre ufficiali sono più basse perchè il debito comune EU, che Italia ha in parte da ripagare, non viene magicamente conteggiato....)
E il punto di partenza, in termini di potere d'acquisto, diciamo quello di oggi, è già drammaticamente peggiore in IT di altri paesi EU comparabili (DE, FR, UK).
Quindi si, problemi sicuramente comuni ma con ordini di grandezza ben diversi.
Ma anche fossero uguali non cambierebbe il risultato al quale arrivavo, e cioè che il potere d'acquisto italiano, sul mercato globale, è destinato tendenzialmente a scendere nei prossimi decenni, salvo improbabile inversione di tendenza su debito pubblico e demografia.