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Originariamente inviata da GIGID
Se sali su un passo a 3000 metri con 5 gradi di temperatura esterna (e trascurando la differenza di pressione causata dall’altitudine) gli pneumatici avranno una pressione reale (misurata con manometro) inferiore (ad es 2,3/2,7) ma l’RDC ti continuerà a dire sempre 2,5/2,9 la medesima di quando hai gonfiato le gomme in pianura a 20 gradi)
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Esattamente ! Ed e' giusto cosi', perche' a 5 gradi le ruote devono avere una pressione EFFETTIVA di 2,3/2,7, se fossero EFFETTIVAMENTE a 2,5/2,9 sarebbero troppo gonfie.
E' quello che intendevo anche prima, forse non ci stiamo accorgendo di dire la stessa cosa.
Con 5 gradi, la pressione reale e' 2,3/2,7 ed e' quella che ti direbbe il manometro.
L'RDC invece, poiche' per comodita'
COMPENSA, continua a indicarti i 2,5/2,9 di quando hai gonfiato le ruote a 20 gradi, cioe' "traduce" la pressione effettiva del momento in cui ci sono 5 gradi in quella che ci sarebbe se i gradi fossero 20.
In questo modo, hai un unico e immutabile valore di riferimento della pressione (2,5/2,9) indipendentemente dalla temperatura: se l'RDC dice 2,5/2,9 va bene, se dice diverso la pressione va corretta di conseguenza.
Invece di avere infiniti valori di riferimento della "giusta" pressione e ricordarseli tutti come avverrebbe utilizzando il manometro (2,5/2,9 a 20 gradi, 2,3/2,7 a 5 gradi, 2,6/3,0 a 30 gradi ecc...) la compensazione del RDC ti consente di ricordarti solo quello dei 20 gradi e considerare solo quello in ogni condizione ambientale.