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Originariamente inviata da Brein secondo
Giusto per darvi uno spunto molto interessante, si ragiona di alzare blocchi solidi da 30 tonnellate cadauno di giorno e farli scendere per gravità di notte.
Puo' far ridere detto cosi' ma si aprono scenari enormi.
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anche perche' detto cosi' sa tanto di rendimento superiore a 1. Come il ripompaggio delle centrali idroelettriche dal bacino a valle a quello a monte.
SI fa e conviene per un motivo NON tecnico ma economico finanziario, ovvero che di notte l'energia costa meno a comprarla di quanto vale a rivenderla di giorno. E questo perche' le centrali a vapore (le piu' numerose e potenti) mal digeriscono i carichi parzializzati e quindi pur di tenerle a pieno regime per non avere il rendimento che crolla (e altri problemi) ti vendono l'energia di notte a prezzo "stracciato".
Se le centrali termiche sparissero, nel mondo ecologico, l'unico modo per rendere conveniente il ripompaggio (che equivale ai tuoi blocchi di cemento ma in grande stile) sarebbe prendere l'energia per ripompare da fonti rinnovabili, in modo da immagazzinare tale energia nel bacino "batteria".
Ma tutt'oggi, per fare la potenza necessaria , ti ci vogliono tanti di quei pannelli e pale eoliche che economicamente non ripagherai MAI l'investimento.
In altre parole, senza incentivi che sono soldi politici e non tecnici, tali cose non si faranno mai.
Traduzione: i kwh elettrici ci costeranno assai di piu' alla "pompa" del pieno di benzina.
Un po' come la spazzatura con la differenziata e riciclaggio, la cui rimozione la paghiamo di piu' di prima. Ma non doveva essere una "risorsa"?
Ah...dimenticavo, gli inceneritori non si possono fare se no qualcuno si incazza.
Non sono certo antiecologico, ma troppe cose non sono coerenti oppure ottengono risultati trascurabili a fronte di sacrifici e spese sproporzionate.