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La Euro5, spiegata bene
Mi sono imbattuto in questo articolo, che trovo illuminante, condivido
https://www.bennetts.co.uk/bikesocia...to-motorcycles |
bello!
Sempre interessante vedere come cose che "sembrano" semplici poi in realtà sono terribilmente complicate su tutta una serie di infiniti punti specifici che si influenzano l'uno con l'altro :) |
un mezzo "semplice" come una moto fatto diventare un incubo dai legislatori...
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Si, spiegato per bene.
Incredibilmente, Bennets produce articolame vario ben fatto da un po' di tempo. Quote:
Quando Kahn spinse l'ULEZ a Londra, tutte le moto pre 2007 ci rientrano (non possono circolare se non pagando) e il grafico nella pagina accanto del pamphlet illustrativo delle misure era: "quanto incidono le due ruote sull'inquinamento a Londra: 0%". BENE. |
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Anche le bici di oggi son decisamente più complesse di quelle di 50 anni fa. E quando il tizio dice che ci sono state innovazioni introdotte sulle moto a suon di leggi, delle quali però oggi nessuno più farebbe a meno, come l'iniezione elettrica, non ha torto. |
bastava dire che con le euro5 le hanno largamente ammazzate e facevano prima. Le riviste minimizzano ma l'utenza sui vari forum lo dice chiaramente, motori rovinati a passare da euro4 a 5 . Io poi ne ho un esempio in casa.
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che poi, tutto questo progresso tecnologico, oggi dovremmo avere moto che fanno 40km con un litro, e invece sono assetate tanto quanto quelle di quarant'anni fa. una moto con minori consumi non avrebbe meno emissioni per km?!?
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purtroppo viene usato il carburante per abbattere le emissioni...sembra un controsenso ma è cosi'...
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Se prendi moto con prestazioni di quelle di 40 anni fa infatti consumano meno.
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Certe “innovazioni” però sono forzature che derivano appunto dalle norme
E dal fatto che le due ruote hanno molto meno peso politico rispetto alle quattro, e “subiscono” di più l’ignoranza del legislatore... La obd2 come scritto si sta rivelando un bel problema, e serve solo a monitorare la sensoristica antinquinamento, è progresso questo? L’utilità per il guidatore? Zero |
A giudicare dai thread su come si misura il livello dell'olio, non saprei :lol:
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questo è rendere incredibilmente costosi, pesanti, delicati ed impossibili da riparare e conservare a lungo dei mezzi che, come puntualizzato da er-minio, hanno un impatto minimo sul totale dell'inquinamento. Ci pensavo ma non ne avevo parlato per evitare le solite accuse di benaltrismo, qualcuno può ritenere sia un bene ridurre l'impatto ambientale delle moto anche se l'avviamento di una portacontainer inquina in dieci minuti come tutto il parco moto europeo: "meglio le navi a catrame e le moto euro 5 che le navi a catrame e le moto euro 4" senza considerare quanto inquini produrre un mezzo complicato e dalla vita breve infarcito di trappolette meccaniche ed elettroniche rispetto a mezzi più semplici e potenzialmente immortali, o trasportarlo per gli oceani col triplo della frequenza. a seguire, daylife in the port of genoa https://www.vaielettrico.it/wp-conte.../nave-fumo.jpg https://citynews-genovatoday.stgy.ov...porto-fumo.jpg https://www.ligurianotizie.it/wp-con...rto-genova.jpg https://www.gelestatic.it/thimg/oJuy...%24w%3D674706d https://i0.wp.com/genovaquotidiana.c...25_o.jpg?ssl=1 |
Oh, poi chiaro che non tutto è un miglioramento, ma io moto a carburatori le ho avute e non le ricordo con particolare passione, iniezione elettronica è il paradiso. E come dice articolo non ci sarebbe mai stata senza spinta legislatore.
Come la OBD, che comunque è comoda anche per l'utente che si fa manutenzione. Sul catalizzatore ho i miei dubbi visto quanto inquinano le moto sul totale, cioè nulla, ma boh, mi sembra si sia risolto facendo motori più grossi peraltro andando alla ricerca di prestazioni inutili e inutilizzabili su strada... |
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Penso a una normalissima bici, passate da rapporto singolo e freni a bacchetta a freni a disco e millemila rapporti, con comando elettrico.
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eh c'è pieno di normalissime bici con cambio elettrico a millemila rapporti, già.
parliamo di produzione corrente: trovi bici di oggi fatte esattamente come una di 50 anni fa. i freni a bacchetta sono stati soppiantati dai bowden tra il 1900 e il 1930. da 120 a 90 anni fa. |
Vabbé dai, ho capito che ne fai una questione di principio.
Il mondo va avanti, c'è evoluzione del prodotto, di praticamente tutti i prodotti, che generalmente diventano più complessi. Le moto non sono una eccezione. Il tempo dei motorini semplici che con la chiave del 10 e del 13 li smontavi tutti è finito e non tornerà, perché così funziona l'evoluzione tecnologica e sociale. Per fortuna, peraltro. Vai a fare un giro in centro a Hanoi e prova a vedere come si respira quando sei circondato da migliaia di motorini "semplici" |
red, non fare quello che non vuol capire. Se tutte le moto circolanti fossero semplicemente euro3 per fare un esempio, sarebbero enormemente piu' semplici e l'impatto sarebbe invariato. E? noto che le ultime norme sulle emissioni, anche per le auto, raschiano il fondo del barile in maniera del tutto ininfluente, una euro4 inquina infinitamente meno di una euro 3 mentre una euro 6 inquina ben poco meno di una euro 4.
Quando si va verso l'asintoto le complicazioni diventano assurde, i costi pure, per ottenere ben miseri miglioramenti. Mi astengo dal dire cosa penso della "necessita'" del cambio elettrico su una bici. Sono stronzate per appagare necessita' inesistenti |
per la mia limitatissima esperienza pur sotto l'effetto di norme sempre piu' stringenti le moto sono comunque migliorate e hanno comunque un prezzo o una formula di vendita abbordabile (se no non le venderebbero).
Il mio GS 1200 fa 20 km con un litro e mi pare si guidi benissimo cioè per l amia vita eventuali strozzature non le percepisco proprio. Ora non so se il 1250 con l'euro5 subisca un tracollo prestazionale, personalmente dubito. Mi sono trovato affiancato proprio 10 minuti fa ad una R90 con una bellissima livrea teutonica giallina sfumata (a dire il vero anche la targa era tetesca). Ricordavo già il 100CS del mio papà, ma questa appena mi ci sono messo dietro mi sembrava di avere la testa dentro ad una raffineria. Diciamo che mi farebbe piacere spendere 1000 euro in meno se quella componente dle prezzo copre i costi di adeguamento tencnologico di cui non ho vantaggio personale. Ma un vantaggio indiretto ce l'ho perchè la regola che rispetta la mi amoto la devono rispettare anche tutte le altre e io respiro meglio. In secundis, se la moto l'ho presa lo stesso con quei 1000 euro in piu' significa che mi andava bene cosi' altrimenti ne avrei presa una piu' piccola ed economica e oggi di alternative ce ne sono sempre. |
Euro5 impatta anche sull'inquinamento acustico, imponendo riduzioni di rumorosità complessiva e non solo i db dello scarico.
Su questo è caduta la scure: troppo costoso adattare o rifare motori vecchiotti tipo il Moto Guzzi 1400 |
Sul viva l'iniezione ho qualche dubbio, le moto migliori che ho guidato in quanto a dolcezza e sensibilità alla manopola avevano dei bei carburatori a depressione...
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E io che sulle auto vorrei ancora gli aspirati … anche de a iniezione …
Non sopporto il turbo lag Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk |
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L'impatto globale su emissioni inquinanti in Europa, non so, probabilmente le moto essendo poche non sono uno dei fattori principali di inquinamento locale e/o emissione di gas a effetto serra. Il "problema" è che il ragionamento "Se tutte le moto circolanti fossero semplicemente euro3 l'impatto sarebbe invariato" me lo fai - più rasù che te in verità - sulle moto, ma anche sulle macchine e anche sulle lampadine a LED e anche e anche e anche... Cioè su ogni singolo 1% di emissioni di inquinanti si va a notare come non abbia alcun senso ridurre del 10% quell'1% che tanto sul totale non fa niente. È vero se guardi solo quell'1%. Ma se ogni 1% fa così, ed è quello che si fa, alla fine hai ridotto il globale del 10%. E i fatti mi cosano: la pianura padana, che rimane sostanzialmente una camera a gas che uccide lentamente i suoi abitanti, ha emissioni di inquinanti oggi molto inferiori a quelle di 20 anni fa. Derivate da piccoli passi, piccole limature, su piccoli oggetti. E ti posso garantire che ad ogni limatura c'è chi si lamenta. Il lamento da euro4 a euro5 lo avevamo identico qualsiasi siano i numeri che metti dietro a EuroX e EuroX+1 |
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https://www.greenstyle.it/smog-cnr-p...na-342529.html qua più che piccoli passi si sono fatti grandi passi su una forma di riscaldamento inquinantissima e in crescita. si lima il 10% dell'1% su un mezzo mobile a due ruote con tecnologie costosissime, e intanto tutta la pianura padana comincia a bruciare scarti di legna in comodi impianti fissi che potrebbero funzionare in mille altri modi. e ripropongo: https://www.vaielettrico.it/wp-conte.../nave-fumo.jpg https://citynews-genovatoday.stgy.ov...porto-fumo.jpg https://www.ligurianotizie.it/wp-con...rto-genova.jpg https://www.gelestatic.it/thimg/oJuy...%24w%3D674706d https://i0.wp.com/genovaquotidiana.c...25_o.jpg?ssl=1 questi la fasatura variabbile non ce l'hanno? |
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