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Originariamente inviata da Wotan
Ripeto, le moto si comprano per passione, per soddisfazione personale, per il piacere di essere ammirati dagli altri, tutte cose belle e rispettabili. Ma se uno compra una moto più potente solo perché pensa di andarci più forte su strada, fa un buco nell'acqua.
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minchia, io e pkw ci chiamiamo fratelli perche' la pensiamo quasi sempre allo stesso modo ma qui e' famiglia allargata.
Posso chiosare che con le moto di un tempo la cosa era ancora piu' accentuata.
Avevo in contemporanea la cbx 1000 6 cilindri, il kawa mach3 500 e la bmw r100 .
Ebbene, facendo gli stesi percorsi e alternandomi alla guida di tutte e tre il verdetto e' il seguente:
honda: 260 kg 105 cv gran motore (peraltro acusticamente, che come prestazioni una hornet 600 gli sputava addosso), un cancello pauroso da guidare. E tutti a dirmi che non capivano come potessi andare cosi' con quella moto . Non lo so manco io, ma ci voleva tanto pelo, scodinzolava come una biscia in uscita di curva, in ingresso puntata tanto davanti da scavare l'asfalto.
kawasaki: circa 100 kg in meno ! ciclistica : un furetto. motore da tenere in coppia era un po' piu' impegnativo, ma all'atto pratico andavo il doppio. 60 cv e sotto i 4000 era ferma.
bmw: motore piacevole ancora oggi, 65 cv. ciclistica piuttosto equilibrata potevi andare forte come col kawasaki . Se avesse avuto freni decenti (il peggio delle tre) e un cambio che non ti lasciava in folle in scalata mentre entravi in curva, la piu' veloce delle tre. circa 200 kg ma equilibrio ciclistico ancor oggi ben sfruttabile. Pero' aveva sospensioni migliorate.