Una volta gli italiani e il gusto degli italiani in fatto di estetica dei motori faceva scuola.
Un sondaggio tra i motociclisti e gli automobilisti italiani poteva fungere da cartina di tornasole, da riferimento nella scelta di produrre un modello da commercializzare in tutta europa se non nel mondo.
Quanti sono i modelli di auto o moto di marchi stranieri realizzati nei c.d. "Centri Stile" italiani, o commissionati a designers italiani? Uff...
Oggi tutto questo è finito.
Forse anche a causa della crisi è giunta l'era delle auto e delle moto
brutte ma intelligenti.
La testa ha preso il posto del cuore, ma questo spiega solo in parte il fenomeno, perchè ci sono anche molte moto o auto costosissime eppure infinitamente BRUTTE.
Come leggevo nel commento di uno dei lettori all'articolo sulla Diavel pubblicato qualche giorno fa su moto.it,
sono talmente tanti i modelli brutti proposti dalle case negli ultimi anni che ormai l'occhio del motociclista è come se si fosse abituato alla bruttezza. Al punto di diventare totalmente acritico.
Solo questo può spiegare come a qualcuno possano piacere moto oggettivamente ORRENDE come la DIAVEL, il KTM 990, o il Suzuki V-Strom, il Kawasaki Versis o auto come la DACIA Logan, la Ford Focus, LA BMW GT o la Mercedes R.
Forse solo in fatto di FIGA abbiamo mantenuto alto lo standard...eppure anche lì...sono in tanti che si accontentano...