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Originariamente inviata da spazinfo
Ovvio che l'altra parte si difende non sentendosi un delinquente e quindi dal suo punto di vista ingiustamente accusato... (il solito processo alle intenzioni, molto irritante)
Se ognuno portasse le proprie argomentazioni senza offendere... in fondo stiamo parlandone al bar...
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Hai ragione, bisognerebbe evitare di offendere.
Trovo decisamente offensivo che io paghi le mie multe e i furbetti la sfanghino, esattamente come trovo offensivo che molti evadano le imposte quando io le pago tutte (e le pagavo tutte anche quando ero lavoratore autonomo): la smettessero e amici come prima.
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Originariamente inviata da spazinfo
qualcuno di noi in un altro 3ad ha candidamente confessato di ritenere di aver risolto il continuo taglieggiamento da parte delle amministrazioni locali coprendo parzialmente la targa (quindi non per compiere omicidi e fuggire impunito o per andare, sempre impunemente, a 200 in città)
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Dunque, se ho capito bene, chi copre la targa lo fa solo per risparmiarsi gli autovelox; in tutti gli altri casi (che so, violazioni al divieto di sorpasso, ai segnali di dare precedenza e stop, mancata precedenza ai pedoni) il furbetto si ferma, si presenta alla pattuglia e si dichiara colpevole.
Ora, anche ammettendo che questa ridicola panzana possa essere vera, questo è un modo per fare esattamente quello che mures tanto criticava in noi moralisti: scegliere quali regole rispettare e quali no.
Con due sostanziali differenze:
- la scelta dei comportamenti per cui i moralisti devono essere sanzionati è in mano alle forze dell'ordine, mentre i furbetti se la cantano e se la suonano da soli.
- i moralisti pagano per ciò che non rispettano, i furbetti no;
Aggiungo che trovo veramente assurdo dover puntualizzare cose che sono l'ABC della convivenza civile. Ormai ci sono abituato e quindi non mi stupisce più, ma non smetto di credere che sia assurdo.