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Da Walwal il Forum originario dove si parla di argomenti che riguardano il mondo Motociclistico e di argomenti correlati , la politica e gli OT sono banditi.
Il Bar intitolato al nostro caro amico Walter. |
20-01-2007, 00:05
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#1
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Guest
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Le moto inquinano di pi
In effetti, mentre inquesti giorni qualcuno discuteva di quanto la mobilit sulle due ruote fosse da preferirsi per questioni ambientali, mi sovvenuto che da qualche parte dovevo aver letto che...
Ecco:
http://www.lescienze.it/specialarchivio.php3?id=11644
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20-01-2007, 00:31
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#2
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Mukkista doc
Registrato dal: 01 Dec 2006
ubicazione: Torino
Messaggi: 1.573
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Bhe, prendiamo anche in considerazione che le moto inquinino di pi, ma quante sono rispetto alle auto? ai bus stravecchi? agli impianti di riscaldamento obsoleti?...
A mio avviso i "comuni ottusi" invece di favorire l'uso delle due ruote a tutto vantaggio per la circolazione nei centri storici, penalizzano i motociclisti ... Imbecilli...
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20-01-2007, 00:42
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#3
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Mukkista in erba
Registrato dal: 05 Sep 2006
ubicazione: Firenze
Messaggi: 597
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Bah che dire .........
...........secondo me questi studi vengono fatti in base al risultato che uno vuole ottenere.
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20-01-2007, 01:00
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#4
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Mukkista doc
Registrato dal: 27 Nov 2005
ubicazione: Copparo
Messaggi: 1.067
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probabilmente parla dei 2 tempi. mi risulta difficile che una qualsiasi moto di 1000cc che pesa 200kg possa inquinare di pi di, ad esempio, una punto sempre 1000cc che pesa 1000kg. x andare alla stessa velocita la macchina costretta a consumare di pi.
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R1200GS
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20-01-2007, 01:07
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#5
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Mukkista doc
Registrato dal: 22 Aug 2006
ubicazione: Roma on R 1200 GSA", K75S "Berenice" & MT-09
Messaggi: 2.646
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Quoto il Cavalier errante.
Molte macchine viaggiano con una o due persone a bordo, occupano pi spazio e quindi intasano le strade e nelle grandi citt il problema proprio questo, velocit media vicina allo 0 e macchine ferme con motore acceso, quindi mi rifiuto di pensare che una moto sia pi dannosa di un'auto.
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Indenne alla plastica fino al 01/02/xx.
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20-01-2007, 07:22
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#6
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Mukkista
Registrato dal: 19 Feb 2006
ubicazione: elica toscanaccia: da qualche parte fra la torre che pende e l'arno inquinato.
Messaggi: 678
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Quote:
Originariamente inviata da torelik
Bhe, prendiamo anche in considerazione che le moto inquinino di pi, ma quante sono rispetto alle auto? ai bus stravecchi? agli impianti di riscaldamento obsoleti?...
A mio avviso i "comuni ottusi" invece di favorire l'uso delle due ruote a tutto vantaggio per la circolazione nei centri storici, penalizzano i motociclisti ... Imbecilli...
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mi hai levato le parole di bocca....cio dai polpastrelli.
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[FONT=Franklin Gothic Medium][COLOR=red]PIU' MOTOCICLISTI E MENO PREGIUDIZI............[/COLOR]LAMPS.................ALFIO[/FONT]
[FONT=Franklin Gothic Medium]BMW R 65 LS 1981 che prima era usata ora è vecchia ma prima o poi.................[/FONT]
[FONT=Franklin Gothic Medium][FONT=Franklin Gothic Medium]HONDA VFR 800 F1 il mio scooter quotidiano.[/FONT][/FONT]
[FONT=Franklin Gothic Medium]una volta erano le maniglie dell'amore ora sono i comodini......[/FONT]
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20-01-2007, 11:24
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#7
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Mukkista doc
Registrato dal: 13 Jun 2006
ubicazione: Milano
Messaggi: 5.808
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ha ragione petit prince: pu darsi pure che le emissioni delle moto siano pi velenose di quelle delle macchine, ma la differenza che se un'auto, per recarsi da A a B, ci mette un'ora, per lentezza del traffico, intasamenti, ricerca del parcheggio, ecc. un motociclo resta su strada molto di meno per il medesimo percorso.
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"There's probably no God. Now stop worrying and enjoy your life"
vespa P200E, R 850 R, R 1200 GS
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20-01-2007, 01:16
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#8
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Mukkista doc
Registrato dal: 09 Oct 2006
ubicazione: Torino
Messaggi: 1.054
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bisogna rendersi konto ....ke a sti bastardi....gli frega solo inkassar + soldi !!!...tasse....limitazioni....e kosi obbligano la gente a kambiar mezzi....!!!....ma purtroppo nn tt se lo possono permettere....
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20-01-2007, 11:27
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#9
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Mukkista doc
Registrato dal: 11 Sep 2006
ubicazione: In un libro
Messaggi: 4.188
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Quando assisto a queste battaglie ideologiche taliban-ambientaliste rimpiango il mio Jeep GranCherokee V8 5200 cc.
Ho 32 anni, non credo avro' mai figli, quel poco di vita che mi resta spero di godermelo inquinando me stesso (alcol, droga cibo) e l'ambiente in cui vivo (motori, riscaldamento, consuno disequo e antisolidale).
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20-01-2007, 15:39
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#10
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Guest
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Ultima modifica di Guanaco; 20-01-2007 a 15:42
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20-01-2007, 19:58
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#11
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Bi-Kappista Doc & Tom Ponzi
Registrato dal: 15 Jul 2002
ubicazione: Treviso
Messaggi: 25.986
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Quote:
Originariamente inviata da Guanaco
Ho aperto un 3ad nuovo (..)
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Ed hai fatto male..
Come hai ricordato sopra, le norme di omologazione Euro 1/2/3 eccetera (la quantit per tipo di inquinanti) sono diverse a seconda del tipo di veicolo.. in soldoni, le soglie ammesse per una autovettura o per un motociclo sono maggiori per quest'ultimo.. anche se la "classe numerica" la stessa. Questo si sempre saputo, non occorre uno studio per sapere che -attualmente- ad un motoveicolo Euro3 "consentito" di avere emissioni (inquinanti/km) maggiori di una autovettura Euro3.
Come ai diesel, ai quali " consentito" avere emissioni di particolato.. misurazione che per i benzina non invece nemmeno prevista.
(Nota a margine: nel 90% dei casi i blocchi del traffico sono giustificati dallo sforamento del livello di PM10, polveri sottili.. dal punto di vista del traffico veicolare, per quanto riguarda queste ultime, i "principali imputati", a quanto ne so, sono i diesel, i motori a 2T ed il rotolamento dei pneumatici.. quindi, per esempio, non sarei poi tanto sicuro che -sempre parlando delle PM10- una grossa vettura da 1,5 ton 2500 diesel Euro4 produca -per km- meno polveri di una moto 4T euro0 ad iniezione.. questo per dire che i "discorsi assoluti" sulle "moto che inquinano pi delle auto" non i trovano molto d'accordo... bisognerebbe scendere nel dettaglio delle tipologie di inquinanti e della loro "effettiva produzione" misurata sul campo.. e non sui rulli a velocit costante..
http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/...7L0024:IT:HTML
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20-01-2007, 20:09
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#12
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Mukkista doc
Registrato dal: 11 Jul 2002
ubicazione: Fiorentino, ma esule per amore a Pistoia... sigh!
Messaggi: 3.046
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E io che pensavo che la colpa del surriscaldamento del pianeta fosse dovuta alle flautulenze delle mucche!
http://www.focus.it/Notizie/2004/ott....aspx?idc=7389
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ADVdeFero!
“Uno non può pensare bene, amare bene, dormire bene, se non ha mangiato bene”. (V.Woolf)
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20-01-2007, 20:14
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#13
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Mukkista in erba
Registrato dal: 05 Sep 2006
ubicazione: Firenze
Messaggi: 597
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20-01-2007, 20:35
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#14
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Guest
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Quote:
Originariamente inviata da abii.ne.viderem
Caro Guanaco, a che titolo hai prestato la tua collaborazione? ( solo una personale curiosit).
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Sono passati diversi anni. Mi occupavo dei modelli di attribuzione spaziale dei dati rilevati. In pratica, lavoravo con un GIS (sistema informativo geografico), un sw che elaborava in un reticolo di maglie e nodi la distribuzione di varie sostanze presenti nell'aria. L'inquinamento da traffico non era che un aspetto di uno studio pi generale. Mi occupavo poi dell'esposizione dei risultati e della traduzione linguistica. Collaboro ancora ogni tanto, ma su fronti differenti.
Quote:
Originariamente inviata da abii.ne.viderem
Molto interessanti le tue informazioni, anche se nella mia testolina faccio fatica a realizzare che i dati si intendano a parit di distanza a prescindere dal tempo impiegato: bisogna che mi rassegni all'idea che se per attraversare Milano in macchina ci metto due ore in un serpentone continuo di auto consumo comunque di meno che se ci metto un quarto d'ora con la moto... ma se mi garantisci che così, ce la far.
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Ti ringrazio per l'interesse. Cmq, attenzione, un conto il consumo, un altro paio di maniche l'immissione inquinante. Le due cose non vanno necessariamente di pari passo, come invece si potrebbe credere. Certamente, l'anidride carbonica rilasciata dipende dal consumo, ma per altre sostanze non così, perch tanto la loro produzione quanto il loro abbattimento sono funzioni non monotone crescenti del carico del motore e del numero di giri. Se vuoi posto qualche grafico.
In quanto all'unit di misura da assumere come riferimento, il dato delle emissioni nocive in massa/distanza l'unico che ha senso considerare in un ciclo urbano e non. Infatti, le soglie euro sono impostate in quel modo. Quale altro dato si potrebbe del resto convenientemente considerare? Quello massa/tempo? Non avrebbe senso. Quello massa/potenza erogata? Ancora meno utile. Quello massa/consumo? Quest'ultimo riferimento ha in effetti una sua importanza e, che io sappia, viene rilevato in vari studi, ma poi anche il consumo preso a s stante non significativo se non viene rapportato alla coperura di certi tragitti reali. I dati in massa/distanza sono quelli che meglio riflettono la reale condizione inquinante (entro i limiti di un traffico normale). Ed su questo che si basano le indagini.
Quote:
Originariamente inviata da AlessandroF
Eppure faccio fatica ad accettarlo... Un motore ciclo 8 un motore ciclo 8, che sia installato a bordo di un'auto, che su una moto.
In pi parliamo di cilindrate di molto inferiori, e quindi molto meno carburante bruciato ad ogni fase di scoppio.... E sistemi di scarico comunque disciplinati da norme valide per auto e moto.... Non so, non capisco..
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Credo che quanto appena scritto risponda alla prima parte del tuo post.
In quanto alla seconda, le normative per auto e moto non sono uguali. L'euro3 auto e l'euro3 moto non sono la stessa cosa. In pi emerso che varie moto (diversamente dalle auto) non rispettano del tutto la normativa stessa per cui sono state omologate.
E, oltre a tutto questo, ci sono impostazioni motoristiche differenti, dovute alla diversa massa che il propulsore deve portarsi a spasso. A parte gli ingombri, non potresti montare un motore di moto su un'auto o uno d'auto su una moto, salvo cambiare pesantemente il tipo di alimentazione e persino la struttura (es., i vecchi motori NSU).
Quote:
Originariamente inviata da nossa
Bravo Guanaco per aver fatto chiarezza; che le moto fossero pi inquinanti si diceva gi qualche decennio fa...
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Grazie. Ma io, se devo essere sincero, brancolavo nel buio... poi mi sono ricordato di aver letto qualcosa da qualche parte e l'ho ripescato...
Quote:
Originariamente inviata da KappaElleTi
Io non ho mai capito perch una moto a 90 Km/H faccia mediamente 20 km con un litro (velocit in cui la resistenza aerodinamica scarsamente o pressoche per niente influente) ed un'auto idem, pur avendo differenze di rotolamento ed atrito notevolmente diverse (prova a spingere un auto ed una moto...)
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Beh, dipende soprattutto dal numero di rpm. La moto assorbe meno potenza, ma frulla pi in alto, specie se 4 cilindri. Erogare 10 CV a 5000 rpm non determina lo stesso consumo che erogare 10 Cv a 10000 rpm.
In quanto all'attrito aerodinamico, 90-100 km/h proprio il limite a cui iniziano questi effetti. Infine, la difficolt di spingere il mezzo non data tanto dagli attriti, bensì dall'inerzia, un fattore che tra l'altro pesa molto sui consumi nei transitori, cio a velocit variabile. Una buona parte della differenza nei consumi tra auto e moto dato dai transitori, specie se si confrontano auto sportive con moto sportive.
In quanto alla potenza, un'auto che procede a 100 km/h assorbe circa 20 CV, mentre ne occorrono circa 100 (5 volte di pi) per raggiungere i 200 km/h. Una moto a 100 km/h assorbe forse 10 CV, ma ne richiede 100 (10 volte di pi) per raggiungere i 200 km/h. i consumi ad alta velocit sono quindi in gran parte di tipo aerodinamico, ma questo lo sapevi.
Quote:
Originariamente inviata da luHa
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Verissimo. Avevo gi messo il post un anno fa.
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20-01-2007, 15:41
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#15
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Guest
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Moto inquinanti
Mi riferisco a questo 3ad:
http://www.quellidellelica.com/vbfor....php5?t=105048
Mamma mia, quanta confusione...
Un po' mi amareggia... ma non mi sorprende.
L'impatto dell'ecologia in Italia mi ha sempre fatto specie: da un lato ci sono i talebani che vorrebbero tassare tutto e bloccare la mobilit, dall'altro c' gente che vede tutto in termini demagogici e non sa nemmeno cosa sono, che so, gli idrocarburi incombusti. Qualcuno che esamini razionalmente il problema per quello che , no eh?
Io sono motociclista, quindi non pu farmi piacere leggere certi dati. Ma non per questo mi metto un sacco sopra la testa. Riconosco che le indagini dimostrano (tagliando la testa al toro) che i nostri veicoli inquinano di pi. Questa la cruda verit.
Dopo i post pubblicati faccio una lista di considerazioni chiarificatrici, perch mi sembra utile.
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Punto 1
Per chi scrive che si tratta di ricerche pilotate, ecc... non diciamo fesserie.
Trattasi di enti e riviste indipendenti autorevoli (vedere i link).
Controllare le fonti e i crediti prima di scrivere, please.
Andate sui siti e fate qualche ricerca, per la miseria... non parlate per sentito dire...
Punto 2
Non si parla di occupare spazio, ma di emissioni nocive.
Stiamo al tema, altrimenti potremmo anche dire che le statistiche dimostrano che le moto sono decisamente pi pericolose delle auto e che quindi meglio usare le seconde.
Punto 3
Per l'ennesima volta ripeto che l'inquinamento sempre dato per km coperto, non per intervallo di tempo. Ripeto: per km coperto.
Se un mezzo inquina pi di un altro per km coperto significa che per andare da A a B emette pi sostanze nocive, indipendentemente dal tempo che ci impiega.
Chiaro?
Ovviamente, ci sono dei limiti; se uno resta in coda per 2 giorni finisce per inquinare pi di uno che sta su strada 3 minuti, ma stiamo nel tracciato di un discorso ragionevole.
Punto 4
Il peso conta relativamente con la tecnologia attuale.
Nessuna meraviglia che un SUV da 300 CV e oltre 2 tonnellate possa inquinare meno di un'utilitaria di 700 kg e 40 CV.
Stesso discorso per il confronto di peso tra una moto leggera e un'auto pesante.
Punto 5
L'indagine mi sembra che separi i motori a due tempi.
Del resto, i motori a due tempi di una certa cubatura sono ormai rari su strada.
Che senso avrebbe una ricerca a tutto tondo che poi si restringe sui 2 tempi?
L'Empa ha comunque condotto una ricerca specifica anche sui 2 tempi.
Nel 2004 i cinquantini due tempi testati hanno evidenziato un miglioramento rispetto al passato, ma 4 modelli su 6 sono risultati (come prima) fuori norma, cio non rispettosi della stessa omologazione che portavano.
Punto 6
All'epoca dell'indagine non erano ancora entrate in vigore le norme euro3 per i motocicli.
L'istituto Empa (CH) ha dichiarato che, in effetti, i valori emissivi odierni sono nel frattempo diminuiti per le pi restrittive norme rispettate dai veicoli di nuova produzione che sono entrati nel parco circolante. Questo non ha per reso il parco delle moto meno inquinante delle auto che restano pi ecologiche. Senza contare che per le auto da un po' entrata in vigore la euro4.
Punto 7
L'Empa misurer quale sar l'andamento delle emissioni con l'invecchiare dei nuovi apparati di controllo. Per quelli precedenti emerso che le auto hanno negli anni rendimenti di gran lunga pi costanti rispetto alle moto che evidenziano invece un degrado rapido.
Punto 8
Malgrado la severit delle omologazioni, emerso che i motocicli (peraltro nuovi di pacca) euro3 sono per gli ossidi di azoto (NOx) 40% oltre la soglia di legge. Non così per le auto.
Punto 9
Per dare senso a qualunque confronto di veicoli inquinanti va ricordato quali sono in linea di massima gli inquinanti maggiori oggi abbattuti con accorgoimenti tecnici (es. catalizzatori e settaggi ECU dell'alimentazione). Si tratta degli ossidi di azoto (NOx), degli ossidi di zolfo (SOx), del monossido di carbonio (CO) e degli idrocarburi incombusti (HC). Potete fare ricerche sulla loro origine e il loro impatto sulla salute. E anche sulle tecniche di abbattimento.
La ricerca in oggetto, tra le altre cose, mostra che le moto emettono fino a 25 volte pi HC delle auto attuali.
(ultima frase corretta)
Punto 10
Per la verit, c' un prodotto di scarto che ha un notevole impatto ambientale, ma non considerato inquinante diretto (non venefico): l'anidride carbonica. La CO2 un noto gas serra che quindi contribuisce al riscaldamento globale del pianeta.
Punto 11
Ci sono poi le polveri sottili che sono tanto in auge attualmente, in quanto cancerogene (come altre emissioni). Riguardano pi che altro i Diesel, quindi almeno in questa ottica le moto non sono coinvolte.
Punto 12
Gli inquinanti di cui ai punti 9, 10 e 11 si producono in quasi tutte le combustioni, insomma anche quando accendiamo il forno di casa e, in fondo, anche quando accendiamo una lampadina alimentata dalla corrente prodotta da una centrale termica. E' quindi chiaro che oltre all'autotrazione vanno considerati i riscaldamenti e le industrie. Queste fonti sono anzi le pi importanti (di un bel po'); ma noi stavamo discutendo di moto, giusto? Poi, possiamo fare tutti i confronti del caso.
P.S.
Teniamo presente che l'euro3 per le auto non uguale all'euro3 per le moto.
Se volete vi elenco le differenze.
Ultima modifica di Guanaco; 21-01-2007 a 02:50
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20-01-2007, 16:03
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#16
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Presidente del FIAT DUNA fun club
Registrato dal: 04 Mar 2003
ubicazione: Genova
Messaggi: 12.713
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Ho provato guardare qualche dato ed effettivamente sembra che le emissioni nocive delle moto per km siano nella migliore delle ipotesi il quintuplo in base ai cicli standard. Non credevo e me ne sono perfino meravigliato
per il primo a trarre in inganno sei tu, col tuo discorso e col titolo del 3ad, non parliamo di moto inquinanti, parliamo di emissioni nocive
l'inquinamento dato da un complesso di cause di cui le emissioni nocive potrebbero (con molta probabilit) costituire una parte non essenziale e forse oltretutto, quella di pi semplice soluzione
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che emerita stronzata !!!
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20-01-2007, 16:14
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#17
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Guest
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x KappaElleTi
Bene. Un'osservazione nel merito.
Per inquinamento s'intende l'immissione nell'atmosfera, nell'acqua e nel terreno di sostanze o agenti fisici (es. rumore) direttamente nocivi per la salute o minanti le omeostasi ambientali (non sono propriamente equilibri).
L'inquinamento va contemplato in tutto il ciclo di vita del prodotto e deve comprendere anche la sua realizzazione industriale e il suo smaltimento.
Questo precisamente quel che s'intende per inquinamento relativo a un mezzo di mobilit.
Oltre a questo aspetto occorre poi tenere conto del consumo di risorse ch'esso impone nelle categorie sopra menzionate. Ma questo un discorso diverso, sia pure complementare.
Tornando all'inquinamento, le norme euro si riferiscono alle emissioni atmosferiche del motore (non contemplano altre sorgenti, come le gomme, ad es.). Quando si parla d'inquinamento atmosferico di un veicolo s'intende comunemente questo aspetto, lo stesso che poi stato al centro dei suddetti studi con le relative terminologie tedesca e inglese.
Non credo che siano possibili malintesi.
Se ti riferisci all'occupazione di spazio nelle zone urbane - che senz'altro un problema - dubito che si possa parlare di "inquinamento".
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20-01-2007, 16:32
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#18
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Presidente del FIAT DUNA fun club
Registrato dal: 04 Mar 2003
ubicazione: Genova
Messaggi: 12.713
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Come hai citato sopra mi riferisco principalmente all'intero ciclo di vita del mezzo ed al dispendio energetico per la sua creazione ed il suo smaltimento
Considerando il sistema bisognerebbe anche tenere conto dell'inquinamento indotto cio entrare ad analizzare il sistema mobilit
Genova ad esempio una citt che vive sulle moto e di questo bisogna tenere conto. Pensa ad esempio alla costruzione di un silos della vita media di 50 anni quale Park per le automobili, ai costi ed alle energie necessari per sostenere questi investimenti..... al rapporto dell'area urbana occupata per il parcheggio che di uno a cinque
Questo intendo per inquinamento, non riconoscere sti fatti sarebbe come dire che il DDT non inquina perch l'uomo non si ciba di zanzare...
La politica ambientale avrebbe il compito di dare raziocinio all'utilizzo della tecnica e della scoperta scientifica, ma mi sembra che si sia distante anni luce da questi obiettivi
fattost che in paesi con una tradizione di rispetto dell'ambiente radicata nella cultura, come quelli del nord europa, il ciclo di vita di un bene molto pi lungo...
il tutto per dire che la ricerca evidenzia il quintuplo delle emissioni inquinanti dai gas di scarico, dire che le moto sono pi inquinanti una conclusione non fondata
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che emerita stronzata !!!
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20-01-2007, 17:07
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#19
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Guest
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Io mi sono occupato anni fa di inquinamento con un ente universitario svizzero. Collaboravano anche tedeschi.
In base a questa esperienza, confermo quello che dici e cio che l'Italia piuttosto indietro nell'analisi di queste problematiche. Lo dimostra anche la penuria di papers.
Si tratta di temi sfaccettati e complessi che nella maturazione tecnico-scientifica di questi ultimi decenni sono stati articolati su due fronti: quello dei consumi delle risorse e quello dell'inquinamento (da intendersi come da post sopra). Ad esempio, esiste per le aziende una cosiddetta "contabilit verde" (con tanto di certificazioni) in base alla quale non si deve procedere solo alla redazione di bilanci e conti economici in termini di euro, ma anche di bilanci e conti in termini sdoppiati - appunto - di inquinanti e risorse consumate.
Tutte le ricerche affrontano i problemi in questo modo bifronte indipendente, anche se poi - inevitabile - le emissioni nocive e i consumi sono spesso legati a doppio filo. Qui subentra la fase del feedback e si riesamina l'intero problema. Non mi dilungo.
Il punto fondamentale per : come si "incapsula" la questione? A livello di prodotto? Di stabilimento? Di area locale? Di nazione? Di territorio (es. bacino imbrifero)? Di zona geopolitica? Di processo? Come si "allocano" risorse ed emissioni sui varie fonti (che non sono mai sorgenti "pure" e dedicate)? E quali sono poi i pesi (ad es. costi sociali) da dare ai vari impatti ambientali dedotti in termini fisici o fisiologici? Ecc, ecc...
E' ovvio che la cosa migliore sarebbe avere un accordo globale a livello internazionale e procedere a studi planetari onnicomprensivi e su lunghi archi temporali.
Questo non per possibile per tutta una serie di problemi pratici di metodo, di calcolo e di relazioni politiche.
Ergo: certo che il problema molto articolato, ma meglio avere soluzioni e approcci parziali seri, piuttosto che valutazioni a tutto tondo basate su impressioni o discorsi generici.
La ricerca riportata dal noto "Le Scienze" intitola: LE MOTO SONO PIU' INQUINANTI DELLE AUTO. I titoli in inglese e tedesco hanno lo stesso tono e, direi, si capisce molto bene a cosa intenendono alludere. Non farei troppi voli pindarici.
Permetti, ma proprio non mi azzarderei a sostenere che "Le Scienze" non sappia il fatto suo o che chi ha condotto le indagini - e campa di ricerche sugli impatti ambientali - non sappia usare le parole. Ti pare? Sì, perch dire che le moto sono pi inquinanti, ma si, ma, ni... insomma significa alla fine parlare di lana caprina.
Le moto inquinano di pi perch emettono per km fatto pi sostanze nocive (su tutti i fronti) delle auto. Non mi fa affatto piacere, ma suppongo che tutti capiscano cosa questo significhi.
Devo chiudere (stavo lavorando, ma mi sono rotto di stare con la schiena sulla scrivania  )
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20-01-2007, 18:02
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#20
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Mukkista doc
Registrato dal: 13 Jun 2006
ubicazione: Milano
Messaggi: 5.808
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Quote:
Originariamente inviata da Guanaco
Io mi sono occupato anni fa di inquinamento con un ente universitario svizzero. Collaboravano anche tedeschi.
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Caro Guanaco, a che titolo hai prestato la tua collaborazione? ( solo una personale curiosit). Molto interessanti le tue informazioni, anche se nella mia testolina faccio fatica a realizzare che i dati si intendano a parit di distanza a prescindere dal tempo impiegato: bisogna che mi rassegni all'idea che se per attraversare Milano in macchina ci metto due ore in un serpentone continuo di auto consumo comunque di meno che se ci metto un quarto d'ora con la moto... ma se mi garantisci che così, ce la far.
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vespa P200E, R 850 R, R 1200 GS
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20-01-2007, 18:25
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#21
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Mukkista doc
Registrato dal: 20 Jan 2003
ubicazione: Mare di Liguria
Messaggi: 1.221
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Eppure faccio fatica ad accettarlo... Un motore ciclo 8 un motore ciclo 8, che sia installato a bordo di un'auto, che su una moto.
In pi parliamo di cilindrate di molto inferiori, e quindi molto meno carburante bruciato ad ogni fase di scoppio.... E sistemi di scarico comunque disciplinati da norme valide per auto e moto.... Non so, non capisco..
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Alessandro (plastica gialla kilometrata)
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20-01-2007, 23:11
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#22
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Mukkista doc
Registrato dal: 22 Jun 2006
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Messaggi: 4.415
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Quote:
Originariamente inviata da Guanaco
... (omissis) ... La ricerca riportata dal noto "Le Scienze" intitola: LE MOTO SONO PIU' INQUINANTI DELLE AUTO. I titoli in inglese e tedesco hanno lo stesso tono e, direi, si capisce molto bene a cosa intenendono alludere. Non farei troppi voli pindarici.
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Nemmeno io. Mi limiterei semplicemente ad andare a intervistare il sindaco di Londra, citt nella quale l'accesso all'area urbana prevede un pagamento di un salato pedaggio per le auto ma gratuito per le moto e gli scooter.
Un gran coglionazzo, evidentemente.
Quella di Formigoni classe, mentre quello del sindaco di Londra culo... (Fantozzi docet?).
Quote:
Originariamente inviata da Guanaco
Permetti, ma proprio non mi azzarderei a sostenere che "Le Scienze" non sappia il fatto suo o che chi ha condotto le indagini - e campa di ricerche sugli impatti ambientali - non sappia usare le parole.
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Se per questo, sarebbe sufficiente saper usare il cervello.
Quote:
Originariamente inviata da Guanaco
Le moto inquinano di pi perch emettono per km fatto pi sostanze nocive (su tutti i fronti) delle auto.
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Sì, e io sono l'Imperatore della Cina.
No, dico, ma ci rendiamo conto di quanto sia fenomenale la fesseria (mi autocensuro, perch vorrei dire di ben peggio) per la quale il parametro da considerare dovrebbe essere il rapporto emissione/km percorsi?
Ma il cervello lo vogliamo accendere, la mattina, oppure no?
Il parametro da considerare, ai fini di una corretta valutazione dell'impatto ambientale, il rapporto emissione/tempo di funzionamento del motore.
Altro che storie.
Per la cronaca (si parlava di CO), faccio presente - a titolo di puro esempio - che una MEDIA centrale italiana da elettrogenerazione ad olio combustibile emette in atmosfera 26 MILIONI DI TONNELLATE/ANNO di CO.
Pur rimanendo perfettamente immobile. Che io sappia, infatti, le centrali da elettrogenerazione non si spostano su ruote.
E sempre per la cronaca, la nostra madre Terra (e anche il sottoscritto) resta del tutto indifferente al fatto che le emissioni inquinanti provengano da un veicolo FERMO o in MOVIMENTO.
La nostra madre Terra (e anche il sottoscritto) molto pi interessata a QUANTE emissioni inquinanti vengano immesse in ATMOSFERA in un determinato lasso di tempo.
Da cui segue, per ovvia conseguenza, che dell'articolo di LE SCIENZE a me frega ben poco, imperocch lo ritengo poco pi che aria fritta.
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La mia moto puo' avere un numero qualsiasi di cilindri, basta che siano due.
Ultima modifica di wildweasel; 20-01-2007 a 23:17
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20-01-2007, 23:25
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#23
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Presidente del FIAT DUNA fun club
Registrato dal: 04 Mar 2003
ubicazione: Genova
Messaggi: 12.713
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Quote:
Originariamente inviata da wildweasel
Da cui segue, per ovvia conseguenza, che dell'articolo di LE SCIENZE a me frega ben poco, imperocch lo ritengo poco pi che aria fritta.
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wild, sono parametri con cui si cerca di standardizzare....
Un vespino50 potrebbe anche inquinare 1/3 di una supermoto perch brucia 1/10 di carburante nell'unit di tempo, ma se poi ci mette 4 volte di pi ad andare da milano a foggia pi inquinante alla fine
noi abbiamo necessit di percorrere dei kilometri, non di tenere il motore acceso un'ora
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che emerita stronzata !!!
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21-01-2007, 00:17
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#24
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Guest
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20-01-2007, 16:56
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#25
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Originariamente inviata da Guanaco
Punto 10
Per la verit, c' un prodotto di scarto che ha un notevole impatto ambientale, ma non considerato inquinante diretto (non venefico): l'anidride carbonica. La CO2 un noto gas serra che quindi contribuisce al riscaldamento globale del pianeta. La ricerca mostra che le moto emettono 25 volte pi CO2 delle auto euro4, ormai non rare.
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Mi interesserebbe capire questo dato, in quanto la logica non mi molto (anzi per niente) chiara
hai la fonte?
hai una tua spiegazione?
a parita di efficienza (alias consumo) di motore endotermico, la CO2 emessa dovrebbe essere spannometricamente uguale, almeno fino a che vale la regola del nulla si crea nulla si distrugge
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che emerita stronzata !!!
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