Dice bene rasù, il percorso deve essere il più breve possibile.
Batteria donatrice: cavi direttamente dai poli.
Mezzo che riceve la carica:
- negativo (se possibile) al blocco motore, altrimenti al polo negativo della batteria scarica
- positivo (se possibile) al positivo del motorino, altrimenti al polo positivo della batteria scarica
Altri percorsi sono pericolosi o insufficienti e possono provocare surriscaldamento o addirittura fusione di cavi di piccola sezione.
L'assorbimento del motorino di un'auto di media cilindrata è di 100-120 Ampere. La mia auto, che è un turbodiesel di 1900 cc, necessita di 140 A.
Quando si acquistano i cavi per fare il "ponte" da batteria a batteria, bisogna controllare che siano di sezione adeguata; spessissimo i cavi economici sembrano "grossi", ma è tutta plastica e poco rame.
Al primo utilizzo, se va bene, si scaldano e non riescono a fare passare abbastanza corrente, tanto che il motorino che riceve la carica produce il caratteristico "tak-tak" come se anche la batteria di soccorso fosse scarica.
Se va male, la plastica si scioglie e si ha uno spettacolo di fuochi artificiali...
