Sull'ultimo numero della rivista c'è una prova tanto "atipica" quanto interessante, IMO.
Insieme a
ADAC (l'ACI tedesca) hanno testato dei mecca ufficiali di varie marche (BMW, Ducati, Honda, ecc...) ovviamente a loro insaputa.
I risultati purtroppo ci interessano poco, trattandosi di officine tedesce, ma è il genere di prova che è interessante e che sarebbe bello se fosse fatta anche da una rivista italiana, ammesso che ce ne sia una abbastanza coraggiosa...
In soldoni, il test si è svolto così: hanno preso un GS 1200, un Ducati Monster, una Hornet 600, ecc. a cui hanno fatto fare un normale tagliando programmato.
prima di portarle in officina però, hanno deliberatamente "sabotato" alcuni componenti della moto, senza dire nulla ai meccanici. Si sono limitati a chiedere gli interventi previsti e un "buon controllo generale".
I
difetti spia creati appositamente erano:
- liquido freni sotto il minimo
- gioco eccessivo del comando del gas
- gioco eccessivo del comando frizione
- luce di posizione scollegata
- viti di fissaggio del manubrio allentate
- pressione di una gomma molto bassa
- ecc. ecc.
Il risultato è stato che
solo 8 officine sulle 32 testate hanno trovato
tutti i difetti e riconsegnato la moto in perfette condizioni.
La maggior parte ne ha trovate solo alcuni e altre verrebbe da pensare che non l'hanno nemmeno provata, visto che non hanno messo a posto praticamente nulla.
Magari la metodologia è criticabile e i risultati lasciano un po' il tempo che trovano... però......
Per chi volesse avventurarsi,
qui c'è un estratto dell'articolo, con tanto di filmato.