come ci sono giorni in cui non riesci a guidare, ci sono quei giorni in cui un giro in modo diventa una esperienza speciale, in cui assapori la perfezione di tutto.....stamane obbligato a restare a casa da contratto di solidarieta' decido di farmi un giretto col gs. E' nuvolo e molto umido, mi infilo su per qualche monte dell'entroterra. Parto molto tranquillo, ieri ho girato un po' con la obso, che ormai preferisco per i giri brevi in relax, e devo un attimo ritararmi sul gs.
Cominciano le curve, ma c'e' anche umido, brecciolino,asfalto devastato, nuvole minacciose, non sembra la situazione ideale. Ma a poco a poco prendo scioltezza e il gs vola sulle sconnessioni come un tappeto volante, senza dimenarmi e in scioltezza comincio a piegare, col motore che frulla sornione sotto i 4000-5000 giri, tutte le manovre sono molto dolci e coordinate come piace a me, nessuna scomposizione di assetto, nessun picco di accelerazione o decelerazione. Sento sempre piu' spesso le pedane sfiorare il terreno, la moto risponde meravigliosamente, con quell'equilibrio che in quasi 10 anni non mi ha mai annoiato. Il gas si dosa splendidamente e controllare la trazione e' questione di pochi gradi. Capisci anche perche' quel gas a corsa lunga detestato da molti ha in realta' il suo perche', riesci a dosare i grammi di cavalli alla ruota, e' come avere il controllo di trazione tra le dita. LE gomme strette ti danno quella maneggevolezza inarrivabile e nel contempo una volta impostata la traiettoria la neutralita' e' assoluta. Vai come un treno in relax, mi vengono quei tipici pensieri di queste situazioni "oggi vado da dio...." e subito dopo l'altra classica considerazione..." tipica uscita da facciata imperiale per troppa presunzione...... ", e allora ti riprendi quel piccolo margine ma in realta' tutto va via perfetto, esci di curva in monoruota di potenza con eleganza e progressione, senza sfrizionate o robe da violenti, solo accompagnando la danza col gas... Dopo 9 anni e' come essere una cosa sola con quella moto e ogni volta che vorrei cambiare faccio un giro e mi ricredo. La ripongo in garage...una occhiatina alle gomme perfette senza alcun segno di violenza, i freni sono appena tiepidi . Un occhio al livello olio...inutile, piu' invecchia e meno ne consuma, ora siamo a zero, magari tra un po' si mettera' a produrne..mi ritrovo a pensare che rispetto a quelle ultime e' persino pulita e armoniosa di linee, semplice, non arzigogolata con eccessi di design. Sufficientemente moderna nel modo di andare per non lasciar spazio a desideri e ancora semplice da metterci le mani e da maneggiare. Andrei piu' forte o meglio con l'ultimo tipo? no, nemmeno un po'. Andro' al salone di milano come ogni anno, ammirero' le novita', e finira' come al solito...la critico ma ..

