Buon giorno a tutti,
come detto qualche giorno fa, vorrei postare le prime impressioni di guida della mia nuova RT. Tenete presente che non sono un guru (anche se spesso mi hanno mandato, tipo "ma va' a ffa'n guru") e che quello che scrivo è altamente soggettivo, pertanto non è una RECENSIONE, ma solo le mie IMPRESSIONI.
Tra l'altro le migliorie o i peggioramenti sono spesso valutati tramite un confronto con la mia precedente esperienza (la mia R850R del '97), quindi non sono assoluti, ma solo relativi.
1) Motore: il motore è poco fluido sotto i 2500 giri, mentre sopra è più lineare e ha tanta potenza. Divertente da sfruttare ad ogni regime, non è mai fuori controllo e ha il pregio di consumare come il mio vecchio 850 (circa 19-20 km/l). Unica pecca (che già conoscevo) è la sesta overdrive, sicuramente poco azzeccata quantomeno durante i trasferimenti extraurbani (tra i 70 ed i 90 all'ora causa parecchie vibrazioni, e pertanto è meglio usare la quinta marcia).
Doverosa una parola sul cambio, che rispetto al mio 850 è un altro pianeta, e già si intravedono parte dei miglioramenti (meno rumore, più precisione) che sono stati applicati sul 1200;
2) Guida: la moto è molto stabile, anche nei curvoni autostradali (oserei dire granitica), ed infonde una buona sicurezza di guida. Certo nel misto mi pare abbia una leggera deriva, forse a causa del peso molto elevato, ma per il resto è facile ed intuitiva; se dovessi fare un confronto con la mia ex Vitellina, direi che quella era più agile ma anche più nervosa, mentre questa è più pacioccona, e comunica fortemente la sua indole turistica. Al contrario, se dovessi fare un confronto con il 1200 (guidato per soli 10 giorni), il mio 1150 vibra un po' di più (non tantissimo ma la differenza c'è) ed è probabilmente meno agile. Ciò non tanto a causa del peso (sinceramente non ho notato questa differenza), ma forse quanto a causa della ciclistica, che è sicuramente migliorata;
3) Freni: la moto frena, eccome se frena. Con la leva al manubrio la frenata è piuttosto modulabile, facile anche per un neofita e non molto diversa dalla norma, anche se si sente l'intervento del freno posteriore. Diverso l'approccio con il freno a pedale: in questi giorni mi è capitato, arrivando dall'850 che frenava "normalmente", di trovarmi la dentiera attaccata al plexiglass del parabrezza. Infatti il freno dietro, complice anche l'impianto integrale, è POTENTISSIMO: non facile da dosare sicuramente le prime volte, ma poi ci si fa l'abitudine e si riesce a sfruttarlo bene. Più che altro sembra quasi che la leva abbia la corsa "divisa in due": la prima parte agisce poco (e si riesce a pelare il freno posteriore anche in entrata di curva), mentre nella seconda parte c'è un intervento più deciso dell'impianto, molto più incisivo e potente. Dieci e lode, comunque;
4) Comfort: la 1200 qui vince a mani basse. Il 1150 ha un minor riparo dato dal plexiglass, e più vibrazioni. Ho già messo in preventivo il cambio del plexi (ma per un po' me la voglio tenere così). Il 1150 ha lo stesso difetto del 1200 ma più accentuato: le turbolenze legate alla carena fanno "svolazzare" i pantaloni, creando così delle vibrazioni a media frequenza che sono molto più fastidiose e più intense di quelle provenienti dalle pedane. Quindi pantaloni attillati, oppure classica molletta da bucato per tenerli fermi

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Questo è quanto io sono riuscito a capire di questa moto, dopo le prime centinaia di chilometri, e a breve posterò anche qualche foto (devo capire come si fa).
Vorrei ringraziare tutti quelli che mi hanno incoraggiato a prenderla, perchè è veramente molto valida e per il momento mi sta rendendo felice

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Happy road!