Ieri pomeriggio, scendendo l'Abetone, in prossimità di Pian degli Ontani trovo la coda in quanto oggi è prevista l'annuale gara in salita. Approfittando dello svincolo di quella zona, la strada è stata messa a senso unico in quanto la parte sx della stessa è ora occupata dalle macchine da corsa in sosta, dai camper, ecc.ecc.
La fila avanza molto lentamente e sulla sx resta uno spazio che mi consente di passare (in 1a marcia, ma piano, piano) le auto in coda; non potendo poi proseguire oltre mi posiziono davanti ad una AlfaRomeo. Quando ripartiamo, ma sempre a passo d'uomo, la macchina mi ri-sorpassa e sento esclamare con accento romanesco dal guidatore (tipo sui 60 con bandana sul capo, fazzoletto annodato al polso dx, fazzoletto annodato al polso sx, braccialetti e collane a profusione) "ma chi te credi d'essè ...." che poi è costretto dalla fila a fermarsi tre metri davanti a me;
Riparto, mi posiziono accanto a lui e qui inizia la farsa:
Io: "scusa ce l'avevi con me ?"
Lui: "e certo, siamo tutti in fila e tu vuoi fare il furbo passando davanti a tutti ?"
(e riparte ma è costretto a fermarsi dopo tre metri)
(io riparto e mi rifermo accanto lui)
Io: "scusa, ma non hai visto che ho una moto e quindi mi sembra normale sorpassare una fila ferma"
Lui: (si altera) "allora senti lo conosci il codice della strada ? perchè lo devi rispettareee"
(e riparte ma è costretto a fermarsi dopo tre metri)
(io riparto e mi rifermo accanto lui)
Io: "scusa ma mi sembra che tu stia esagerando, tutto questa storia perchè ti ho sorpassato metri eri fermo in fila ?"
Lui: "il codice, devi rispettà il codice ...."
(e riparte ma è costretto a fermarsi dopo tre metri)
(io riparto e mi rifermo accanto lui)
Io:"scusa ma ti ho creato qualche problema ?"
Lui: "certo se me tagli la strada me lo crei si un problema"
(e riparte ma è costretto a fermarsi dopo tre metri)
(io riparto e mi rifermo accanto lui)
ma lui a questo punto imbocca sgommando la deviazione verso l'Abetone .....