MIA migliore esperienza di acquisto presso concessionario BMW (area Torino)
Leggendo il post dell’amica Ghiaia, mi ritorna alla mente il giro dei concessionari dell’area torinese fatto a fine 1994 (per immatricolarla nel 1995) in occasione dell’acquisto della mia prima BMW, una fantastica R1100RS che costava quasi la bellezza di 19.000.000 di vecchie lire su strada di listino. All’incirca il prezzo di una Fiat punto.
Premetto che mi presentavo sbarbatello (22 anni) alla guida del mio vecchio Dominator con circa 50.000 km.
Concessionario 1 (Ufficiale BMW – Torino centro):
Mi presento, manifesto il mio interesse ad acquistare la R1100RS appena uscita e mi viene dato il depliant con i prezzi di listino segnati a mano della moto da me configurata.
Chiedo infine il prezzo della moto scontato senza usato e con pagamento cash (all’epoca pagare con un finanziamento non era visto come un “plus” come oggi).
Risposta: “noi gli usati di altre marche non li consideriamo neppure. La sua moto pertanto DEVE vendersela da sola. Il prezzo è quindi quello di listino e se non si può permettere una BMW si rivolga ad altri marchi”.
Concessionario 2 (Ufficiale BMW – Torino):
Idem come sopra.
Chiedo sconto.
Risposta: “Un picolo sconto ovviamente lo faremo, ma ne parleremo quando verrà da noi al momento della firma del contratto”.
Mio pensiero: ma cazzo, se devo decidere di comprare la moto da voi, perlomeno comunicatemi il prezzo finale! Come minchia faccio a decidere se non mi comunicate neppure lo sconto? Mica lo posso scoprire al momento della firma!
Concessionario 3 (Ufficiale BMW – fuori Torino):
Idem come sopra.
Chiedo prezzo sontato.
Mi viene praticato un ottimo prezzo. Trattato benissimo. Mi bloccano la moto disponibile in stock per immatricolazione a gennaio 1995 per evitare tassa sui beni di lusso (tolta fortunatamente nel 1995).
Acquisto da loro.
Situazione attuale oggi:
Concessionario 1: ha chiuso – penso che abbia ancora un officina NON ufficiale, ma è sempre stato carissimo e non propriamente simpatico
Concessionario 2: non tratta più BMW e non è più ufficiale. Forse ha chiuso.
Concessionario 3: è ancora concessionario BMW e da lui ho acquistato 3 moto negli anni successivi (lo posso dire, è Finotti).
Epilogo: acquistata la moto dal conce 3, volevo far rosicare un po’ gli altri due concessionari. Mi reco quindi dal Conce 2 e 3 assieme ad un amico compiacente. L’amico chiede quindi informazioni per l’acquisto di “una R1100RS identica a quella del mio amico parcheggiata qui fuori”. Entrambi mi hanno chiaramente riconosciuto e specialmente il conce due che mi ha detto “ma allora volevi acquistarla veramente...”. Io gli ho risposto di si in quanto non mi piace far perdere tempo alla gente e che non mi ero rivolto a lui in quanto si era addirittura rifiutato di indicarmi la % di sconto se non alla firma del contratto. Ho goduto parecchio....
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Con uno stile di moto così, come vedi qua, c'è uno stile di fisico del genere può accompagnare solo
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