Quoto lovpa, non bisogna modificare lo spinotto del cavo caricabatterie, perché in genere contiene all'interno la circuitazione per portare la tensione dai 12V al valore adatto per l'apparecchio che deve essere ricaricato. Comunque è tutto scritto su una targhetta che si trova sullo spinotto. Guarda qui, per esempio:
In questo caso è possibile inserire lo spinotto in una presa accendisigari che porti tensione nel range da 12 a 24V (quindi indifferentemente auto o camion).
Per quanto riguarda la corrente di carica, la targhetta presa come esempio riporta un valore max di 700 mA, il che vuol dire semplicemente che la presa accendisigari dovrà poter fornire tale corrente e quindi dovrà essere asservita a un fusibile di protezione che consenta tale passaggio di corrente (se per esempio il fusibile fosse da 200 mA, la presa sarebbe praticamente inutilizzabile).
Altra cosa IMPORTANTISSIMA, trattandosi di corrente continua, è la polarità: in genere il pirulino centrale dello spinotto del caricabatterie porta il positivo (+) e le due alette laterali portano il negativo (-). Il che vuol dire che sulla presa 12V il negativo DOVRA' corrispondere all'anello metallico della presa stessa e il positivo sarà il contatto centrale interno che andrà a toccare il pirulino dello spinotto quando quest'ultimo verrà inserito nella presa.
Se per errore si invertono le polarità dei contatti della presa, al primo inserimento dello spinotto del cavo caricabatterie potresti addirittura trovarti con quest'ultimo (o addirittura il navigatore/telefonino) "bruciati" e irrimediabilmente guasti.
Comunque, trattandosi di una operazione da fare "come si deve", io ho preferito acquistare una presa 12V di tipo marino (impermeabile e con tappo di protezione dal costo di pochi euro, vedi foto) presso il magazzino ricambi di una concessionaria Fiat, e far fare tutto il lavoro dal mecca. Fra manodopera e materiali ho speso in totale solo 35 euro, e sul lavoro c'è pure la garanzia.