Sono qui che scrivo e ho ancora le stupende sensazioni della giornata trascorsa
Ero li li' che meditavo di andare alla motocavalcata di Pomino ma,memore delle ultime cavalcate alla quale avevo partecipato,con auto-scontri,ingarellamenti vari,addirittura zuffe e quant'altro,complice una merda di convalescenza da influenza,ho preferito rimanere a letto e tirar tardi fino alle 10
Dal centro di Firenze non è facile scorgere il sole attraverso la finestra della camera da letto,troppo alti i palazzi e troppo strette le strade
Sentivo però nella pelle che questa era la giornata giusta per uscire dalla mia ibernazione virale
mi vesto,mangio ed esco...un sole meraviglioso,il cielo terso e limpido come d'estate,l'aria frizzante e poco vento...ma siamo sicuri che le previsioni erano per questa settimana???
prendo la macchina,carico i cani e vado a prendere il carrello e la moto
c'è freddo,è vero,il termometro segna 7 gradi,però...è stupendo! era da tanto che non faceva una giornata cosi' a Firenze
carico la moto e l'attrezzatura e mi dirigo verso la Faentina
man mano che salgo il termometro scende
scende
scende
siamo a 2 gradi
supero Barberino,vado verso Faenza
trovo un sentiero che volevo provare da tempo
fermo la macchina
fuori ci sono 2 gradi ma dentro di me rido come un bambino
mi preparo in men che non si dica e sono già sulla moto,accendo con qualche pedalata in più causa freddo,faccio rientrare i cani in macchina e mi dirigo verso il mio parco giochi
che bella la mia moto,che bello tutto
dimentico tutto persino di mettere benza
torno indietro e rifornisco dalla tanica
solo un contrattempo.mi dirigo ascoltando il borbottio del 570 perentorio in aspirazione e soffocatissimo di scarico
sento il sixdays nuovo che dolcemente morde la terra densa di brina del sentiero
giro per un' ora circa,provo diverse varianti,torno indietro e risalgo,pietre,sabbia,terra
il mio ambiente
mi sento come se potessi stare qui tutto il giorno
sarei dovuto venire qui quando stavo male e avevo la febbre alta,sarei guarito subito
rientro
carico la moto,salgo in macchina
direzione pista da cross
supero il valico,siamo a meno1 grado
arrivo,scarico la moto,il sole è alto e mi acceca,è stupendo ma scalda poco
qui c'è davvero freddo
non riesco a scaldarmi mentre giro in pista,mi vengono crampi alle mani ma resisto
ci sono tanti crossisti,tutti imbacuccati e infreddoliti,ma dopo poco tempo il freddo passa,anzi,inizio a sudare,polvere,fango,odore di miscela bruciata,il tuonare sordo delle 4 tempi da cross,qualcuno prende i tempi
mi sembra che i minuti non passino mai
giro finchè fa luce
non vedo quasi più la pista ma continuo a girare
l'occhio si abitua
è tempo di rientrare
al rientro sento gli odori della montagna entrare in macchina attraverso l'aria dello sbrinatore
odori dimenticati
dai camini delle case viene il profumo delle castagne arrosto
le stelle sono cosi' luminose che potrei spegnere i fari della macchina
che splendida giornata