un amico mi ha dato il permesso di mettere online queste lettere inviate a BMW Italy.
magari qualcuno di voi avrà pure letto un libro molto divertente scritto dal suo pugno " Io Elefante ", il racconto di 2 viaggi da Trapani a Solla.
cmq...a voi il commento
1° lettera
Questa è la prima Raccomandata AR che ho inviato come la seconda che vi
allego più sotto sia alla BMW MOTORRAD ITALIA che ad Italmoto.
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Trapani 21 agosto 2007.
In data 24 Luglio 2007, ho sottoscritto Presso il Vostro Concessionario di
Trapani un regolare contratto per l’acquisto di una BMW R 1.200 GS
ADVENTURE.
Dopo il versamento della caparra pattuita (più di 1/3 del costo totale della
moto e di tutti gli ac-cessori), il Concessionario mi ha assicurato che
potrò entrare in possesso della mia “nuova” BMW entro e non oltre la fine di
Settembre p.v..
Giusto per ingannare l’attesa, durante il mese d’Agosto, desideroso
d’entrare nell’ancora da me inesplorato mondo dell’ELICA, ho cominciato a
frequentare alcuni siti internet (ufficiali e non BMW) dai quali, con mia
enorme sorpresa, ho potuto intuire, che presto (questione di alcuni mesi),
sarà presentato al pubblico il nuovo modello BMW R 1.200 GS,
Anche se attualmente mancano dichiarazioni ufficiali della casa madre, la
“nuova” GS 1.200, ol-tre ad alcune novità di carattere prettamente estetico,
dovrebbe montare il motore da 110 cavalli attual-mente in uso sulla BMW RT
1.200 che andrebbe a sostituire il motore da 100 cavalli utilizzato dalle R
1.200 GS nonché dalle R 1.200 GS ADV come quella che ho appena ordinato.
Inutile dire che, questa “voce di corridoio” mi ha sensibilmente allarmato,
poiché, se questa vo-ce verrà confermata nei prossimi mesi dalle Vostre
scelte aziendali, io mi ritroverò in possesso di una mo-to che, dopo solo un
centinaio di giorni, sarà già “vecchia”.
In data odierna, mi sono recato dal Concessionario di Trapani per avere
delucidazioni in merito, ma, il Sig. Bonanno, da poco rientrato da un breve
periodo di ferie, non ha saputo fugare i miei dubbi, in quanto ad oggi,
dalla Casa Madre, non gli era pervenuta comunicazione alcuna.
Ho deciso quindi, di indirizzarvi questa mia, giusto per avere i dovuti
chiarimenti visto che, all’atto dell’ordinazione, ho avuto conferma verbale
da parte del Concessionario, che almeno per i pros-simi due anni, La BMW
Motorrad, non avrebbe proposto al mercato novità rilevanti riguardo al
modello dal sottoscritto scelto ed acquistato (e la sostituzione del motore
con un altro con 10 cavalli di potenza in più, mi sembra una novità
tutt’altro che irrilevante).
Sicuro, di ricevere da parte Vostra esaustiva risposta, rimango in attesa e
porgo cordiali saluti.
Nicola Conforti
Giornalista Editore
Radio Cuore Trapani
www.tipidamoto.it
2° lettera
Trapani 10 Gennaio 2008
Profondamente deluso, dopo la mia raccomandata A.R. del 21 Agosto 2007 (che
allego in copia) torno a scriverVi per rappresentare tutto il mio disappunto
circa il Vostro “modus operandi”.
Sono l’infelice proprietario di una moto BMW che, come da me paventato, il
19 gennaio 2008, ufficialmente di-venterà “vecchia”. Ed averlo appreso non
da Voi, come da me richiesto, bensì da una banalissima pagina pubblicitaria,
mi rattrista ancora di più.
Ho acquistato, pagandola quasi 18.000 € in contanti al Vostro
concessionario di Trapani Ital-moto di Antonino Bonanno, quella che credevo
essere una delle motociclette più complete in assoluto, ma mai mi sarei
aspettato che inclusa nel prezzo ci fosse anche questa bella fregatura.
Ribadisco ancora una volta che, ho sottoscritto il contratto d’acquisto solo
perché, a mia specifi-ca domanda riguardante il mercato di BMW Motorrad (del
quale fino ad allora non conoscevo le dinami-che), il Vostro concessionario
di Trapani (che invece ritenevo esserne profondo conoscitore) mi ha
rispo-sto: “Non sono previsti nuovi modelli GS almeno fino al 2009”. Questa
affermazione (che purtroppo per me, non è stata riportata nel contratto
d’ordine) è in ogni modo riuscita a convincermi ad operare l’acquisto,
poiché , avrei avuto più di un anno a disposizione per sentirmi orgoglioso
possessore di una “nuova” e super accessoriata BMW R1200 GS ADV. Poco, ma
sufficiente per un motociclista come me che, senza fretta alcuna, voleva
provare il piacere di aggiungere alla propria collezione di moto anche la
tanto osannata GS. Se avessi saputo dell’imminente uscita del nuovo modello,
considerando anche l’entità del mio investimento, avrei sicuramente
aspettato. Oggi, invece, visto che né Voi né il Vostro concessionario siete
riusciti a convincermi del contrario, la mia bella e nuova BMW, a distanza
di appena tre mesi dall’acquisto, si è rivelata essere null’altro che una
giacenza del Vostro magazzino.
Ricostruendo i fatti, non era passata neanche una settimana dalla firma del
contratto e dalla con-segna dell’anticipo al Vostro concessionario quando,
da amici motociclistici fanatici del Vostro prestigio-so marchio, iniziarono
ad arrivarmi quelle “voci di corridoio” che vi ho descritto nella mia
precedente lettera. Inutile aggiungere che, durante tutto l’angosciante
lasso di tempo intercorso tra la sottoscrizione del contratto d’ordine (24
luglio ‘07) e la consegna del mezzo (24 settembre ’07), purtroppo, da parte
del sig. Bonanno ho ricevuto solo timide rassicurazione verbali tutt’altro
che convincenti. L’unico dato certo fornitomi dal Vostro concessionario
riguardava l’assoluta assenza di comunicazioni ufficiali da parte del-la BMW
Motorrad Italia che raccontassero od anche appena accennassero
all’intenzione della Casa di realizzare il “nuovo” modello 2008 della moto
che avevo scelto d’acquistare. È stato anzi, proprio il Vo-stro
concessionario, insofferente alle mie continue ed allarmate richieste, e
fiducioso nella Vostra serietà aziendale, a consigliarmi di rappresentarVi
in un’apposita lettera quali fossero i miei dubbi e le mie per-plessità. A
quella lettera sto ancora aspettando risposta.
Nel frattempo, la moto è arrivata, l’ho pagata (per mia fortuna in contanti
e senza alcun finanziamento BMW di quelli prospettatimi dal venditore,
altrimenti la sofferenza si sarebbe prolungata ad ogni rata) ed oggi, finché
posso, e finché non sarà surclassata (ancora pochi giorni), cerco di
godermela.
Non conosco e non voglio conoscere il trend di vendite che avete registrato
da settembre ‘07 ad oggi, ma sento di potermi considerare uno tra gli
“ultimi” acquirenti delle “ultime” R 1200 GS ADV prodotte nel 2007. Ho
appreso infatti, da numerose e bellissime pagine pubblicitarie da Voi
comprate (anche con i miei soldi) su autorevoli riviste e vari giornali, che
il 19 gennaio 2008 sarà lanciata sul mercato la “NUOVA” R 1200 GS ’08. Ad
aumentare il mio dispiacere, poi, ecco arrivare sul mio cellulare la
“beffarda” telefonata del vostro ufficio marketing che voleva sapere quanto
e come io fossi soddisfatto di essere diventato un possessore di BMW.
Come ben potrete intuire, né ora né mai sarebbe rientrato nella casistica di
un freddo questiona-rio telefonico, tutto quello che avrei voluto dire
all’operatore del vostro call-center a proposito del tratta-mento che mi
avete riservato sia Voi della Casa Madre (ignorando completamente le mie
richieste di ras-sicurazioni), che il Vostro concessionario di Trapani (che,
a suo dire, è rimasto inspiegabilmente all’oscuro delle Vostre importanti
scelte aziendali, le quali, invece, per l’intero autunno ‘07 per paradosso
sono state “ufficiosamente” alla mercè di tutti).
In qualità di nuovo cliente BMW, certo non posso assolutamente sindacare le
Vostre scelte di marketing, ma da parte del Vostro autorevole marchio, e da
coloro che localmente lo rappresentano, non m’aspettavo un tale subdolo
trattamento. Per questo motivo Vi scrivo di nuovo. Per rappresentare a Voi,
al Vostro concessionario di Trapani e a tutti coloro che me lo chiederanno
(purtroppo non sono un moto-ciclista “qualsiasi”) un disappunto profondo e
giustificato dai miei lunghi anni di motociclismo vissuto nel più assoluto
rispetto della “persona”, piuttosto che del “marchio” o della “moto di
prestigio”.
Così, con mio enorme dispiacere, quella splendida BMW che mi è stata
consegnata il 24 settem-bre 2007, da me pagata quasi a prezzo pieno, senza
nessun tipo di agevolazione da “fine stagione” o da “ultima giacenza”,
subirà un considerevole deprezzamento e… ironia della sorte, ancor prima di
aver potuto godere della Vostra assistenza prevista dal tagliando dei 10.000
KM. Sì, perché i termini di GA-RANZIA BMW riguardo le moto “nuove” parlano
chiaro: i tagliandi, escluso il primo, per il sottoscritto rimarranno
obbligatori e a pagamento (al danno, la beffa visto che la mia moto non sarà
più “nuova”). Insomma, sarò costretto a pagare tanti bei quattrini anche per
i tagliandi a venire, finché la Vostra presti-giosa Azienda non deciderà che
la mia moto sarà diventata VECCHIA, contando il numero di chilometri che con
essa io avrò percorso oltre che il numero di “nuovi modelli” (ma questa è
una regola di mercato) che nel frattempo Voi avrete prodotto,
surclassandola.
Complimenti! Peggio di così il nostro rapporto non poteva cominciare. E
siccome mi rifiuto di pensare che questo sia il trattamento da Voi riservato
a tutti i Vostri numerosi ed entusiasti clienti, spero che, dall’alto della
Vostra quasi secolare esperienza, riusciate a trovare il modo di convincermi
d’aver fat-to un “affare” comprando il “vecchio” modello, anziché aspettare
ed acquistare quello “nuovo” che pre-senterete a giorni. Alla trasparenza
che mi avete negato, sono sicuro che saprete contrapporre qualcosa di
convincente affinché possa dimenticare questo spiacevole approccio e non
parlarne più.
Attendo riscontro. Vi saluto e monto in sella sperando che le nostre strade
non debbano separar-si per sempre.
Nicola Conforti
Giornalista Editore
Radio Cuore Trapani
www.tipidamoto.it
p.s. mi sento un po' responsabile di tutto questo, sono stato io la prima persona a informarlo del restyling imminente.