Premetto che non ho mai svuotato completamente l'impianto dell'E8GS, quindi parlo in teoria...
Innanzitutto non è possibile che staticamente ci siano delle rientrate di aria nell'impianto, questo semplicemente perchè è sotto battente con il livello della vaschetta.
Pompando, è possibile all'arretramento della leva, ma occorre dire che dove entra aria, esce anche olio - quindi si dovrebbe vedere un trafilaggio, anche se minimo e soprattutto non immediato.
Un sistema per individuarlo è lasciare l'impianto in pressione con dei giri di elastico sulla leva.
Questo discorso dovrebbe valere anche per lo spurgo della pompa, che è posto sulla parte "in pressione".
per quest'ultimo il discorso è un pochettino più critico perchè il battente è ridottissimo; inoltre se il soffietto della vaschetta è disteso, è lecito il dubbio che possa esserci addirittura depressione in quel punto, a riposo. ...ma durante lo spurgo siamo a pelo libero, e il dettaglio è qui solo per letteratura.
In ogni caso, per il nostro impianto esiste di certo il problema di avere ben due sifoni, che complicano lo spurgo in modo non indifferente.
C'è il cross-over che collega le due pinze e il loop che è preposto ad accompagnare la corsa della forcella.
L'aria tende ad andare verso l'alto, quindi per spurgare in modo efficace esistono due opzioni: spurgare in portata, per cui le bolle vengono trascinate anche contro la gravità dal consistente flusso di olio, oppure usare vecchi metodi, eliminando uno ad uno i sifoni.
ovvero, si stacca la pinza sinistra e la si alza, eliminando il sifone del cross-over - e si spurga iniettando dal basso.
Una volta assenti le bolle, si riposiziona la pinza e si stacca il fissaggio del loop dal fodero destro, ripetendo la manovra.
Questo è possibile, ma non torna un dettaglio che sembra implicito dalla tua descrizione, cioè che immediatamente al termine dello spurgo (come da te eseguito) la leva è consistente, non spugnosa.
Se ci fosse aria residua nell'impianto (legata all'esistenza di questi due sifoni), la leva non sarebbe mai consistente, nemmeno a spurgo appena completato.
In realtà esistono impianti rognosi dalla nascita, per cui lo spurgo è erratico: ricordo l'impiato posteriore dell'Honda XR 600, per cui l'unico sistema veramente efficace era quello di smontare l'impianto e lasciarlo riposare una notte su una dima di legno, dove le varie parti erano posizionate in modo da lasciar fluire naturalmente l'aria verso la vaschetta.
Quello degli impianti idraulici è un mondo solo apparentemente semplice, e non vorrei che con la modifica tu fossi incappato in un assetto che richiede delle soluzione, diciamo, un pò naïf... per questo non sono a suggerirti una vera e propria soluzione, ma solo aggiungere qualcosa dalla mia esperienza, sperando che con più carne al fuoco tu riesca poi a sfamarti