Lei è una donna, atleta pazzesca e in Spagna è idolo nazionale
180cm di manetta.
In moto all'età di 2 anni, 11 mondiali di trial, non so quanti di Enduro, già a 2 Dakar.
E' una ragazza, forse l'unica nella storia del motociclismo moderno, che se la può giocare al pari degli uomini. Mi pare che all'europeo enduro come scrissi qualche post fa fece un 8° assoluto. C'è lei e basta.
Senza nulla togliere ai campioni e alle campionesse,
per me il vero mito dalla Dakar è quello che arriva la sera sfatto, quello che ha dato il doppio delle energie fisiche e mentali di tutti gli altri. Quello che deve farsi i lavori sulla moto, che non ha manco più la forza di studiarsi il RB del giorno dopo.
Quello che piange, singhiozza nel casco eppure il giorno dopo riparte. Quello che sa che arriverà ultimo se arriva, ma non sa se arriva.
Per me son loro il mito e nessuno sa come si chiamano. ;D