Inizia la stagione ed ecco i valentino rossi della domenica

[bim]

Pep
e' la prima volta Che un motociclista da me conosciuto fa un frontale
Me la faro' raccontare bene dagli altri cosa e' successo
Sicuramente la ragazza non era la prima della fila di motociclisti e neppure la seconda
La velocita' Sara' stata abbastanza bassa altrimenti ci sarebbero state altre risultanze
Comunque sono cose Che non dovrebbero accadere in quella Che avrebbe dovuto essere solo un piacevole e lungo giro in moto

[nicola66]

i primi 2 non son stati per nulla cavallereschi.
si son scansati.

[bim]

Sono I ragazzi del Motoclub con I quali giro sempre
Stavolta ce ne erano anche 2 nuovi.......
La ragazza va in Moto da sempre, con le sportive, Mai avuto problemi , e' Di grande esperienza ed ha sempre fatto lunghi giri con noi
Io non sono andato per un impegno ma questo e' stato uno dei giri organizzato dal Motoclub con le regole Di cui abbiamo scritto nel thread del Bon Ton.....
Booh, probabilmente dobbiamo cambiare qualcosa nel modo di girare, non so....
Non riusciamo a rendere esenti da incidenti/problemi I nostre giri

[LucioACI]

Bim, non sempre centra l'esperienza, la velocità...basta un attimo di disattenzione, allungare di un metro la frenata per uno starnuto, un sasso, una buca...la maggior parte della volte va bene...ma basta la volta sbagliata come in questo caso, per finire sul giornale.

[nicola66]

Originariamente inviata da bim

Booh, probabilmente dobbiamo cambiare qualcosa nel modo di girare, non so....

Tipo perchè partire da Legnano una domenica a cavallo di un ponte festivo incasinatissimo, per andare sulla Casto-Lodrino.

[rsonsini]

gcap, se il trauma psicologico è stato importante conviene che tu vada a fare una chiacchierata con un professionista.

[mamba]

Originariamente inviata da rsonsini

gcap, se il trauma psicologico è stato importante conviene che tu vada a fare una chiacchierata con un professionista.

Non esageriamo.....ha visto un brutto incidente,un pò di tempo e passa. Io in ospedale giuravo che avrei venduto la moto,quando sono uscito l'ho rimesso in sesto e questo nel 1994. Quoto Aspes.

[er-minio]

gcap: penso ognuno "processi" il trauma a modo suo.

Io, dopo incidenti miei, sono sempre risalito subito in moto (a parte una pausa di un anno e passa perchè materialmente la moto non c'era più e tra il mio trasferimento e altro mi pagarono dopo secoli).
A volte ci metti centinaia di km a ri-rilassarti, a volte migliaia, a volte l'incidente può insegnarti molte cose. Anzi, a rigor di logica, dovremmo sempre imparare quando le cose vanno storte.
L'iper-attenzione all'inizio penso sia normalissima.

Con l'ansia in moto, alla lunga però, non ci andrei comunque.

[bim]

Nicola hai ragione

Comunque qualche caduta negli ultimi anni c'e' stata, ma non frontali....

Io il mese scorso li avevo portati in Val Trebbia e Val nure per strade secondarie
Ma in effetti a traffico zero
Ok al Bon ton aggiungeremo : preferibilmente strade non trafficate

[rsonsini]

Deve vedere lui, non noi. Non sono cose da prendere sotto gamba.



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[63roger63]

Sarò strano io ma incidenti, anche subiti, non mi hanno traumatizzato più di che.
Sempre rimontato in sella e via...addirittura l'ultima, dopo un incidente con trauma al ginocchio sono andato a ritirarla con il tutore al ginocchio e ancora un mese di convalescenza.

L'episodio più cruento che mi ricordo è quello del soccorso ad una ragazza che aveva preso in pieno una sbarra mal segnalata...le reggevo la mascella staccata...mi ricordo ancora l'odore dolciastro del sangue...e nonostante ciò giro con un jet.

Penso sia dovuto al mio passato di paracadutista:

[gcap]

Davanti a me (circa 5 mt) una macchina ha tagliato la strada (immettendosi da strada privata sulla destra) al mio amico che non ha avuto manco il tempo di toccare i freni. Andavamo manco a 70 km/h (statale), sbalzato oltre la macchina, volato atterrando di piatto e pancia a terra , senza strisciare. Non si é manco rotto l'integrale, né si sono rotti gli occhiali; lui non si é più rialzato malgrado i 25 minuti di tentativi di rianimazione. Per ora è abbastanza dura tornare in sella. Vedremo.


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È dura .... lo scorso ferragosto si è schiantato in statale un ragazzo che abitava qui accanto a me con un Kawa 1000 e da lì ho fatto molta fatica a tornare su strada. Ora vado in settimana ed evito le tangenziali di Milano come la peste (ci ho provato ma mi impanico), domenica ho fatto Val Trebbia e Passo Penice e ad oggi ho ancora male a collo e braccia da quanto giravo in tensione.
Prova ad evitare le situazioni statisticamente più affollate/a rischio incidenti.
Le girate in settimana me le godo di più, anche in solitaria.
Metti tutte le protezioni sempre, ti aiuta a pensare in positivo.


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[Mark60]

Originariamente inviata da geo650

È dura .... lo scorso ferragosto si è schiantato in statale un ragazzo che abitava qui accanto a me con un Kawa 1000 e da lì ho fatto molta fatica a tornare su strada...
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Immagino tu ti riferisca al ragazzo che prese la parete di roccia poco fuori Arona....nonostante non lo conoscessi e faccia spesso la statale del lago quando passo li me ne ricordo....non so perché....
Quoto tutto il resto: evitare le concentrazioni di traffico e gli entusiasmi domenicali degli sportivoni che portano le "morose" con le Adidas e gli short sulle pseudo-selle delle varie naked e SS aiuta a stare un po' più sereni...

Io feci una caduta nel marzo del 2014....una galleria infida in pendenza con curva resascivolosa dall'eccesso di sale....scivolai da solo ma finii nell'altra corsia andando a fermarmi contro il bordo della galleria...fortuna volle che nel senso opposto arrivava una coppia di signori anziani che andavano a 60 km/h e frenarono senza toccarmi! Però mi costò quasi 6 mesi di stampelle perché mi feci una frattura scomposta ed esposta di tibia e perone.
Per forza di cose ho dovuto aspettare un anno abbondante per riprendere in mano una moto....non mi sono spaventato e mi diverto come prima...ma confesso che ora a volte guardo l'asfalto in modo un po' più apprensivo ed uso un po' più di prudenza nelle strade guidate che magari non conosco....

[okpj]

Io a parte le pirlate da ragazzino mi ritengo fortunato e di incedente ne ho fatto uno solo, a 23 anni il giorno dopo essermi laureato.
Stavo rientrando a casa col Burgman 400 in pantaloncini e maglietta (20 luglio ore 15:00) quando una signora ha saltato di gran slancio l'incrocio mentre passavo io. Vedendomi arrivare però ha inchiodato e quindi mi son trovato la strada sbarrata dalla sua auto. Lo spazio però non era sufficiente all'arresto e la frenata ha solo rallentato la corsa. Mi sono spiaccicato nei pressi della portiera e lì son rimasto, senza saltare dall'altro lato (vuoi anche che il Burgman era basso e coi piedi davanti).
Non mi son rotto niente ma ero un livido unico. Per fortuna avevo i guanti coi paranocche, li crepai entrambi.
Son risalito in moto dopo 7-8 mesi, il tempo cioè di ricomprarne un'altra, senza alcuno strascico.

invece nel dicembre 2015 caddi da pirla davanti a casa, appena partito, andando a 20 kmh. Gomma molto sportiva ereditata prendendo la moto usata, svoltando l'anteriore partì all'improvviso. Quando son risalito in sella dopo un paio di mesi ero un blocco di legno e ancora adesso a gomme fredde ho un pelo di rigidezza.

[mamba]

Gcap non ha visto solo un incidente,ha visto morire l'amico in diretta,credo che sia una cosa ben diversa!!
Credo sia più faticoso psicologicamente,mi sento solo di dire che comunque neanche a piedi siamo sicurin quindi speriamo solo che un pò di tempo faccia da potente gomma .

@63Roger63: se ne parlava nel 3D delle tute alari......è stato provato scientificamente che l'area del cervello addetta alla percezione del rischio è sviluppata in modo diverso in ognuno di noi,per cui tu appartieni probabilmente a coloro che ce l'hanno su off,altri ce l'hanno particolarmente sviluppata e vedono rischi dappertutto.......boh.
Di sicuro la paura non porta mai benefici ma una attenta valutazione del rischio e delle sue percentuali di annientarci ci fa capire se accettare oppure rinunciare.
In 35 anni di volo ne ho visto e provate di tutti i colori. Un amico è andato giù 3 volte eppure continua a volare.

[Mark60]

Originariamente inviata da mamba

In 35 anni di volo ne ho visto e provate di tutti i colori. Un amico è andato giù 3 volte eppure continua a volare.

@peppone
Non consumare nastro inutilmente
questa frase era la conclusione di un discorso sui traumi da incidente, che sono molto soggettivi e in alcuni soggetti creano disagio nel continuare la stessa attività (sportiva o lavorativa che sia) in altri non creano alcun problema.
Mamba pilota elicotteri, e si riferiva ad un amico (ad intuito collega) che è andato giù 3 volte con l'elicottero (non credo per divertimento) eppure continua a fare il proprio lavoro. Potrebbe esserci chi, se va giù la prima volta e si salva, riprende a lavorare dietro una scrivania perché non se la sente più.
Questo era il senso della frase ed il motivo per cui in due o tre abbiamo criticato il tuo intervento.
Hai confuso tu il letame con le prugne secondo me ma l'importante è essersi capiti!
Lamps

Sì lui.

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[Gisnjk]

il trauma c'è dopo un incidente c'è poco da fare, per quanto mi riguarda dopo l'incidente che ho avuto assolutamente senza colpe per un mesetto abbondante non riuscivo a prendere fiducia della strada dell'asfalto delle gomme ma prima di tutto del prossimo.
Oggi devo dire che è diventato solo un ricordo...fortunatamente ma capisco benissimo chi ha bisogno di più tempo per riprendersi.

[Attentatore]

Dipende anche dall' età che si ha...

LG-K220

[bim]

Tanti anni fa uno mi e' uscito da uno stop
Ora dopo decenni quando vedo un'auto ferma allo stop, rallento.....
Non c'e la faccio, e' piu' forte Di me

[RESCUE]

A me succede la stessa cosa....anche in auto 🚗
Senza che mi sia mai successo nulla.

[63roger63]

Originariamente inviata da RESCUE

A me succede la stessa cosa...

Perché la prima regola sulla strada è che hai la precedenza quando te la danno.

[A'mbabu]

insomma: auguri gcap, probabilmente il consiglio migliore te l'ha dato rsonsini, certi traumi sono infidi e uno specialista psicoterapeuta potrebbe aiutarti davvero.
Per il resto, che sia la val Trebbia o il Viamaggio o la provinciale sotto casa, ci vuol anche del culo.

Si può dire culo?

[Bluerrad]

Ma io dico, è già pieno di imbecilli alla guida di automobili, camioncini, cassonati, furgoncini (temibilissimi), oltre ad anziani e gente al telefono. Utenti forti della strada che, ingiustamente ma comprensibilmente, guidano male e ci mettono in grande pericolo.

Vado giù di testa quando gli utenti deboli della strada contribuiscono al nostro rischio. Ma santo cielo volete stare bella vostra corsia? Ma l'imbecille di turno, perché di questo si tratta, con la ss a 130 all'ora sulla statale non ha capito che non basta buttar giù la moto ma lo deve fare dentro alla sua corsia? Ma non solo con le gomme, con tutto l'ingombro.

E i ciclisti? Dietro le curve affiancati ai 40 all'ora o in discesa a 60 ma in mezzo alla strada?

È un disastro e ho sempre paura. Spero che mi aiuti, anche se le moto moderne vanno forte troppo facilmente.