forum pubblico e cialtronerie private
Vorrei dire solo una cosa generale, che ovviamente trovo che ben si attagli ai melodrammi patetici di ieri partoriti da un utente e da un paio di suoi tifosi.
Siamo più di 10.000 qua dentro.
Molti ci sono da sempre.
Nessuno, a partire da chi ha messo l'idea, l'impegno e i mezzi originari, ha mai neppure lontamente pensato di fare di ciò che era e progressivamente diventato il forum un'oppurtunità privata.
Tutti quelli in qualche modo direttamente coinvolti hanno rinunciato a opportunità banali da cogliere, tutti hanno rinunciato anche solo a promuovere la propria identità.
Tutti rifiutano di approfittare di un capitale di 13.000 persone/utenti/consumatori ecc eccc.
Tutti sono focalizzati su un unico obiettivo: non rompere un giocattolo perfetto.
Ma soprattutto si comportano come si comportano per un motivo.
Si chiama: "ELEGANZA".
Usare ogni nuova funzionalità di vbulletin acquistata per forum, i tag, le valutazioni, "appropriarsi" del marchio, spenderlo pro domo propria nel web, accentrare, parlare di sè in modo metodico, scientifico e morboso, usare indicizzazione e posizionamento delle pagine del forum nel web in modo doloso per i propri interessi privati non è illegale.
Ma è da cialtroni.
Da cialtroni, da ingordi, da arciitaliani, da gente che salta la fila, che parla a voce alta, che rubacchia dove può e inculo quelli silenziosi.
Gente che non piace.
Gente di cui il forum, la comunità e secondo me anche la società può fare tranquillamente a meno.
Tutto qua.
Certo, non è vietabile nè illegale il loro modo di essere.
Ma questo è il bello di una comunità SENZA SCOPO DI LUCRO.
Si può cercare di tenere alla porta i comportamente sgradevoli senza doverlo motivare giuricamente.
Bumoto non ci fa una lira, almeno che sia ripagato da questo.
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E' il viaggiatore solitario quello che va più lontano
Ultima modifica di Ste02; 17-04-2009 a 13:31
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