Piloti del TT: Manici o Pazzi?

[albnesto]

ci sono persone che amano l'adrenalina e questi piloti sono tra queste ! altre per esempio potrebbero essere dei paracadutisti e/o cmq tutti quelli ke fanno sport estremi !

Questa affermazione e' proprio bella ....

[passin]

Autorizzare manifestazioni come questa e altre (parlo di gare su strade normali e non in circuiti) è eticamente poco pregevole!
Certo, la vita ognuno la gestisce come vuole ma quà entriamo in discorsi moralmente infiniti...

[Flying*D]

Originariamente inviata da Pier Piero

Autorizzare manifestazioni come questa e altre (parlo di gare su strade normali e non in circuiti) è eticamente poco pregevole!

Ma va la', 5000 morti e 300.000 feriti l'anno (circa) sulle strade e parliamo di etica..

in piu' non lo fanno neanche per danaro visto che le gare con premi decenti saranno 2/3 e il 90% dei piloti corre a spese proprie grazie a sponsor che si va' a cercare con il lumicino e spesso hanno un lavoro fisso che gli serve per campare..

[passin]

Flying sulle strade uno non va a fare le gare (almeno si spera) e comunque uno che si mette in strada non parte con l'idea di poter morire...
Al TT è diverso, comunque non voglio fare inutili morali, ognuno è libero di pensarla/scriverla come crede

[Flying*D]

Originariamente inviata da Pier Piero

Flying sulle strade uno non va a fare le gare (almeno si spera) e comunque uno che si mette in strada non parte con l'idea di poter morire...

Gare io non ne faccio, ma non posso dire lo stesso dei tanti che si attaccano con il primo che passa, nomina una strada famosa e ci saranno piu' croci che al TT...

Io ogni volta che salgo sulla moto penso che ci potrei lasciare le penne.. e' un'ottimo all'allarme per evitare di fare cazzate..

[Enzofi]

giusto per chiarire: le gare del TT si svolgono su strada e non in pista, ma queste strade sono chiuse al traffico durante le competizioni e le prove. Esattamente come per i rally.
In ogni caso corridori, meccanici, spettatori e commissari sono tutti adulti, maggiorenni e vaccinati e sanno quello che rischiano. Tutto avviene nel massimo ordine e responsabilità collettiva: mai visto uno spettatore che attraversasse la strada se non durante i periodi ammessi; questo senza necessità di forze di polizia anti sommossa e cani lupo.
Personalmente non mi sono sentito più a rischio per la mia incolumità, rispetto alle sensazioni forti che ricevo ogni giorno a fare casa - lavoro in moto.

[R72]

Originariamente inviata da Flying*D

Gare io non ne faccio, ma non posso dire lo stesso dei tanti che si attaccano con il primo che passa, nomina una strada famosa e ci saranno piu' croci che al TT...

in raticosa quando è stagione ci sono + morti che al TT

[R72]

Originariamente inviata da Pier Piero

Flying sulle strade uno non va a fare le gare (almeno si spera) e comunque uno che si mette in strada non parte con l'idea di poter morire...

almeno al TT non guidano ubriachi o drogati, sulle strade normali si

[flatti]

ho ancora il mal di testa.......
il punto è che a volte ci rimettono anche gli spettatori e questo lo trovo ingiusto,
i piloti sanno cosa gli aspetta in caso di errore......

Mah ... Io non capisco ... Ma della gente che ci puo' lasciare le penne non ve ne frega un bel niente ?

[Flying*D]

Originariamente inviata da Stoner 1961

Mah ... Io non capisco ... Ma della gente che ci puo' lasciare le penne non ve ne frega un bel niente ?

Mi dispiace che uno ci lasci le penne, ma la cosa non mi tocca, non sono obbligati, ci sono dei rischi, punto.

quanti pompieri muoiono ogni anno? poliziotti? militari?

e l'elicotterista che e' cascato qualche mese fa? quello dell'elisoccorso...?

quante persone sono morte nel tempo che hai scritto questo post?

quanti bambini muoiono per i motivi piu' futili, per mancanza di necessita' primarie?


la gente muore da sempre ed e' sempre morta in tutte le maniere possibili..

[mary]

Allora andremo tutti alla " Raticosa " almeno è più vicino...!

[Enzofi]

da parte mia non c'è nessuna indifferenza per chi muore o rimane ferito. E' una gara pericolosa indubbiamente, ma c'è molto di peggio in giro. Posso assicurare che non è come guardare una gara di F1, dove si spera nel botto iniziale per dare un po' di emozione. Lì le emozioni le garantisce da solo il posto, l'atmosfera, le persone, le moto, il cielo, il mare, il viaggio compresi i traghetti.
Le gare sono quasi un di più. Però il mio parere è molto di parte.

[mary]

Originariamente inviata da Enzofi

da parte mia non c'è nessuna indifferenza per chi muore o rimane ferito. E' una gara pericolosa indubbiamente, ma c'è molto di peggio in giro. Posso assicurare che non è come guardare una gara di F1, dove si spera nel botto iniziale per dare un po' di emozione. Lì le emozioni le garantisce da solo il posto, l'atmosfera, le persone, le moto, il cielo, il mare, il viaggio compresi i traghetti.
Le gare sono quasi un di più. Però il mio parere è molto di parte.

Condivido le emozioni di Enzofi..., siamo andati 2 volte insieme..., effettivamente sono ricordi bellissimi, a prescindere dalla corsa.

Perche' non ci facciamo una bella gara che richiama 4 0 5000 persone ? Pero' sarebbe un'idea ....
Comunque se c'e' di peggio bisogna per forza tollelare una gara assurda ?

[Enzofi]

persino Agostini, che a suo tempo fu uno dei boicattatori della gara, riconosce che è il più bel tracciato motociclistico. E ci va tutti gli anni a fare la sua parte di vecchia gloria.
Il "c'è di peggio" vedilo riferito alle nostre domeniche, con orde di assatanati in tuta e non, in giro non solo a rischiare la propria vita (c@zzi loro) , ma a rischiare la nostra di turisti innocenti.
Persino i corsi di guida GSSS al Mugello non si svolgono di sabato e domenica, per la quantità di scriteriati ciclisti e motociclisti che si sono.

[nossa]

Qualsiasi spettacolo che metta in gioco la vita fa il pieno di spettatori, è storia vecchia di millenni e non è nemmeno difficile trovare gli attori.

Il fatto che si muoia di fame per lavoro ecc non c'entra nulla, è il mettere in scena il rischio fino alla massima pena, senza possibilità di errore, che non mi va bene. Se non fosse in gioco il rischio massimo queste gare diventerebbero dei motoraduni come tanti altri, risultato: guai parlare di morti e feriti, meglio nasconderli subito sapendo che comunque sono loro i veri protagonisti. Cà nisciuno è fesso
Tanto per autoassolversi si può sempre dire: embè sapevano che era rischioso no?! E allora se poi muoiono l'hanno scelto loro, anzi sono morti divertendosi, che culo....

Vabbè, io ci tornerei al TT, non per le gare che sono pure una noia, ma per la gente, lo stare in compagnia, la fauna multietnica e quel senso di appartenenza che solo un'isola può dare vorrei che cambiassero qualche regola rendendolo meno pericoloso, ma forse non è possibile

[ivanuccio]

Tra l altro,il TT venne tolto dal circus mondiale ufficialmente xchè pericoloso.In realta su pressione dei costruttori stufi delle costose e lunghe trasferte che il TT richiedeva.Infatti si continuo a correre su circuiti continentali altrettanto pericolosi.Vedi Imatra,Ryeka,Montjuich,Anderstorp.Scusate l OT.

[Enzofi]

Vero quanto scrivi.
Però il TT è sempre stato più pericoloso per le alte velocità raggiunte sui rettilinei.
Perchè si passa dal sole all'ombra, dall'umido all'asciutto. Sul Montain molte volte c'è nebbia e fa freddo.

Flyng se posso permettermi la tua risposta e' piena di demagogia ...Non ci vedo attinenza ...
Il fatto poi che gli organizzatori facciano rischiare la vita anche agli spettatori ( che magari non ne sono nemmeno consapevoli ... ) ritengo sia alquanto deplorevole ...

Viaggiare a piu' di 200 di media su strade cittadine non avendo nemmeno i riferimenti delle distanze di frenata come in un normale circuito e' da FOLLI ....
Sulla raticosa non si fanno i 200 di media !!!

[passin]

Vabbè Stoner i riferimenti probabilmente li hanno...
Fattostà che è da folli comunque, loro e chi organizza

[mangiafuoco]

però che spettacolo...

http://www.youtube.com/watch?v=cRpHJ...eature=related