epoca fireblade:
terzo appuntamento, primo in moto. Arrivo e la vedo giù al portone con pantalone modello guaina, tacchi a spillo e punta adatta per uccidere gli scarafoni negli angoli... mah... Sale, primo semaforo, freno... clank!!! Porc!! che è? guardo verso il basso e vedo le sue mani piene di anelli che si mantenevano sul serbatoio... "scusa Mary, puoi scendere un attimino?" lei: "Perchè?" io: "scendi un attimo..." Lei scende, ci guardiamo in silenzio, aspetto il verde e me ne vado...
In quel breve tragitto avevo maturato la convinzione assoluta che tra noi non poteva esserci un futuro.