Ovviamente i nostri "bravissimi giornalisti" non sanno neanche tradurre dagli articoli in inglese.... e prendono un pò a casaccio le frasi che gli suonano meglio....
qui alcuni link degli articoli originariamente scritti:
http://www.biomedsearch.com/nih/Inju.../23393164.html
http://cached.newslookup.com/cached....6&t=1360195138
http://injuryprevention.bmj.com/cont...ev-2012-040619
e nella traduzione vengono confusi od omessi un paio di "dettagli" piuttosto rilevanti:
Si parla di ultracinquantenni ma lo studio ha diviso le fasce di età in tre: 20-39 40-59 e 60+ (escludendo quindi tutti quelli sotto ai 20 anni!)
...quindi dove abbiano letto i dati per gli over50 lo sanno solo loro
Lo studio ha analizzato solo dati di incidenti negli USA, quindi sappiamo tutti che le condizioni sono radicalmente diverse dall'Europa... e ancor più se le si confrontano con l'Italia.
In un sacco di stati negli USA il casco non è obbligatorio
La misura della gravità è stata derivata dalle percentuali di ospedalizzazioni conseguenti ad incidenti... in un paese dove l'ospedalizzazione è un lusso che si paga... e quindi la cui probabilità (per lesioni lievi) dipende anche dalla disponibilità economica (
o copertura sanitaria assicurativa) dell'interessato.
Lo studio ha cumulato i dati dal 2001 al 2008... mentre l'articolo di repubblica parla di dati 2000-2006.... che abbiano letto un articolo diverso?
Infine la percentuale di possessori... è appunto una "percentuale" che può crescere se salgono i possessori anziani... o scendono i possessori giovani.
Se guardiamo negli ultimi 30 anni all'età media della gente che si vede in moto quando si va a fare un giro avremo tutti notato che l'età si è alzata, ma anche che ci sono sempre meno "giovani" in moto. Secondo me è perchè molti di questi attualmente preferiscono (e si possono permettere) l'auto... che risulta più "comoda" per la vita sociale (ludica e non...e non vado oltre...

)
...e nel frattempo coloro che erano appassionati fin da giovani... invecchiano!