Io l'ho vista dal vero, quella moto: è un'opera d'arte, a partire da quel motorino così piccolo e perfetto. Non è mai andata oltre la preserie perché alla fine dei conti il gioco non valeva la candela: ad oggi ne esistono due o tre, credo, e quella che ho visto io al Museo Morbidelli (che consiglio di visitare a chiunque abbia un minimo di amore per le due ruote) ha anche fatto un botto di chilometri di collaudi vari senza evidenziare il minimo problema.
Me lo raccontò l'Ingegner Morbidelli in persona, che ebbi la fortuna di incontrare per caso la prima volta che andai al museo trovandolo chiuso: mi aprì la porta la donna delle pulizie, che mi disse che il museo non si poteva visitare ma che l'Ingegnere era di sopra nella sua officina. Sulle prime non fu molto contento di ricevere la visita di uno sconosciuto; 5 minuti dopo avevo sotto gli occhi i disegni (rigorosamente fatti con il tecnigrafo!) del progetto V12... un V12 tanto compatto e piccolino da entrare nel telaio di una CBR600...

E poi mi mostrò le moto d'epoca che stava restaurando personalmente e tutte quelle (a decine!!!) che stavano in attesa di restauro nel capannone sottostante, mi fece vedere un codino in alluminio che aveva replicato con le sue mani...
Un fottuto genio, altro che storie!