Il video (ho solo soggettive) è stato fatto a Folgaria, poco a sud di Trento. E' una stazione con molte piste (circa 100km), quasi tutte abbastanza corte.
Gli sci sono un paio di Atomic, un modello allround, niente di particolarmente sofisticato o moderno. Se non ricordo male questa è gia la 5° stagione che ci faccio.
Comunqe quelle curve che si vedono nel video, richiedono ben poca forza, basta una buona posizione centrale e un po' di agilità.
Il corpo avanza sostanzialmente in linea retta, mentre gli sci e la parte bassa delle gambe vanno di qua e di là sotto il bacino (in altre parole è più scena che sostanza

).
L'unico movimento rilevante che fa il centro di massa del corpo è un leggero su e giù, ma per farlo si sfrutta più che altro la risposta elastica di sci e gambe.
In pratica, non c'è forza centrifuga da contrastare, l'unica forza a cui opporsi è quella di gravità, che tende a far aumentare la velocità. Ma per tenerla sotto controllo, basta sollevare un po' di coreografiche nuvolette di neve ad ogni curva.

... almeno finchè la pendenza non è eccessiva, poi in effetti le cose si complicano un po'

... ma la pista entra in ombra e non c'è il rischio di fare brutta figura

.
Le curve lunghe in conduzione, che si vedono nel video al #50 (in particolare Guay e Nyberg), sono tutt'altra cosa. In quel caso il corpo si sposta a destra ed a sinistra di parecchi metri. La direzione di avanzamento del baricentro cambia sensibilmente e la forza centrifuga da contrastare è molto maggiore, specialmente se si tengono velocità elevate. E' qui che servono gambe da coppa del mondo

.
In effetti questo tipo di curva assomiglia più ad una curva da moto, ma non è quella che preferisco.