Se nel CdS non vi sono specifiche disposizioni per le rotatorie a più corsie, l'unica conseguenza che ne possiamo trarre è che si devono seguire le norme generali, vale a dire:
1. si marcia nella corsia DI DESTRA (=quella esterna), a meno che non vi sia il segnale che indica di disporsi per file parallele;
2. la corsia DI SINISTRA (=quella interna) si utilizza solo per il sorpasso;
3. il sorpasso A DESTRA (manovra che fa superare dalla corsia esterna un veicolo che marcia nella corsia interna) non è consentito;
4. il sorpasso A SINISTRA (manovra che fa superare dalla corsia interna un veicolo che marcia nella corsia esterna) è consentito soltanto se avviene nel tratto fra due intersezioni consecutive (=fra due successive uscite dalla rotonda); il veicolo che sorpassa parte dalla corsia esterna, guarda nello specchietto per assicurarsi che nella corsia interna non sopravvenga già un altro veicolo, mette la freccia, si sposta nella corsia interna, compie la manovra di sorpasso, e subito dopo ritorna nella corsia esterna e prosegue la marcia normale; i veicoli che non sono in grado di eseguire questa operazione nel modo innanzi descritto, se ne stiano pure nella corsia di destra senza fare tante storie: mica gliel'ha ordinato il medico, di sorpassare;
5. marciare nella corsia DI SINISTRA quando quella di destra è libera, non è consentito;
6. per impegnare una intersezione (=uscire dalla rotonda), bisogna trovarsi sulla corsia DI DESTRA (=quella esterna), ed è in ogni caso necessario segnalare l'intenzione di svoltare (=uscire dalla rotonda) con l'apposito indicatore lampeggiante (=la freccia).
Qualsiasi altro comportamento è sanzionabile ai sensi del CdS.
Il fatto che non si superi l'esame di guida se non si entra nella rotonda impegnando immediatamente la corsia interna, quindi, è una solenne fesseria, e lo spettabile esaminatore dovrebbe fornire le sue braccia all'agricoltura e non al ministero dei Trasporti.