Asini?

[Bleach]

Originariamente inviata da ibm

BUKOSWKI vale?

..è un grande. Peccato che -se provi a chiedere in giro- ti chiedono chi c@zzo sia nel 90% dei casi.

[Marcobg]

Originariamente inviata da giada

Quando inizio un libro che mi prende, gli dedico ogni momento, la mente continua a pensare a lui fin quando non l'ho finito. (di media 1giorno o 2). E' grave???

Dipende dal libro. Se ti fai schiavizzare da Bruno Vespa o da Dan Brown si'.

io cerco di tenere alta la media con almeno 25 libri l'anno...



...chissà chi sono quegli 'gnorantoni che si approfittano di me per rientrare nella statistica!!

[GHIAIA]

Originariamente inviata da ibm

BUKOSWKI vale?

[GHIAIA]

Originariamente inviata da Marcobg

Dipende dal libro. Se ti fai schiavizzare da Bruno Vespa o da Dan Brown si'.

VESPA GIAMMAI!!!
Ammetto che ho letto anche io il codice da vinci... I miei l'avevano già fatto... era in casa.. ebbene sì... Ci son caduta anche io.
Gli ultimi 2 libri che ho letto sono stati "la vampa di Agosto" di Camilleri e "il gabbiano jonathan livingston" di Richard Bach...

[Marcobg]

Originariamente inviata da giada

VESPA GIAMMAI!!!
Ammetto che ho letto anche io il codice da vinci... I miei l'avevano già fatto... era in casa.. ebbene sì... Ci son caduta anche io.
Gli ultimi 2 libri che ho letto sono stati "la vampa di Agosto" di Camilleri e "il gabbiano jonathan livingston" di Richard Bach...

Dan Brown in casa mia non entra manco armato.
La vampa d'agosto l'ho letto anch'io, ci sono periodi (come questo) dove oltre camilleri o similari e' difficile andare. Quando esci dall'ufficio, ti fai quasi due ore in coda, entri in casa e ti assalgono due esseri urlanti che dicono di essere le tue figlie, mangi in equilibrio su un piede, arrivano le 22 che sei uno zombie...

[Bleach]

Originariamente inviata da Marcobg

.... entri in casa e ti assalgono due esseri urlanti che dicono di essere le tue figlie, .......

Ma bene, io come qulacun altro, ho incominciato a leggere a 29 anni! Nel senso che prima avrò letto si e no una trentina di libri, anche se ero un'accanito lettore di fumetti.

Ma adesso ho visto la luce, ho sempre un libro in giro, li compro spesso, e sempre più spesso ho la tele spenta e il libro aperto.

Secondo mè non è vero che se uno è pirla sempre pirla rimane, anche se legge libri.

Ma invece secondo mè il pirla ai libri neanche ci si avvicina.
mk.

[abii.ne.viderem]

Originariamente inviata da ibm

BUKOSWKI vale?

Ho avuto anch'io il periodo bukowskiano... Ricordo una sua recente apparizione televisiva, poco prima che morisse. Era stato invitato ad un programma e, nonostante le raccomandazioni della produzione, qualcuno gli aveva dato da bere. Dunque, non solo si era presentato davanti alle telecamere ubriaco fradicio, ma a un certo punto si è pure pisciato addosso e l'hanno portato via a braccia...
Ciò detto, faccio parte del 5% che acquista libri e dischi (non scarico MAI gratis, convinto che ogni lavoro vada retribuito e ogni servizio abbia un costo), anche se recentemente, poesia a parte, leggo più saggistica che letteratura. In fondo, anche i giornali sono insufficienti per cercare di capire il minimo sindacale di quanto succede e purtroppo per avere qualche idea sugli avvenimenti è sempre più necessario una lettura specifica. Nulla impedisce, per quanto riguarda i refrattari, di abbinare ai libri canonici i manualetti tecnici per imparare ad avvitare le lampadine!
Un saluto,
Ric

[Supermukkard]

Originariamente inviata da Bleach

..è un grande. Peccato che -se provi a chiedere in giro- ti chiedono chi c@zzo sia nel 90% dei casi.

io mi ci masturbo con i suoi libri

[cidi]

da un sondaggio risulta che la meta' degli italiani legge un libro all'anno.
l'altra meta', speriamo almeno che se lo faccia raccontare!
(paolo rossi)

[liz]

a proposito: http://video.google.com/videosearch?q=BUKOWSKI&so=0

[prince]

se aggiungiamo alla classifica dei libri anche il fatto che siamo la nazione che legge meno quotidiani il ritratto è fatto

[Supermukkard]

Originariamente inviata da Bleach

mah... discorso un po vago, permettimi.

invece sono stato molto preciso

l'indole di una persona (che la rende più o meno "pirla"), non la cambi con la lettura.

voglio dire, hai presente nemo?

[Bleach]

Originariamente inviata da Supermukkard

io mi ci masturbo con i suoi libri

si, ma non fai testo. Riusciresti a farti una pippa anche con famiglia cristiana, te....

[Supermukkard]

sono malato, non è colpa mia

[Bierhoff]

Originariamente inviata da 1Muschio1

Guarda ... la gente passa 8 ore almeno .. a lavorare tutti i giorni ... e sinceramente la "curiosità" di sapere è un optional anche in questa fetta della vita .. figurati se c'è il tempo di essere "curiosi" per un libro ...

lavoro anche, e molto spesso, 12 ore al giorno.
torno a casa la sera tardi, faccio le mie faccende domestiche (vivo da solo), ceno spesso sul divano davanti la tv e ad una certa mi metto a letto e apro il libro.
il non leggere non è un discorso di tempo libero o no. è pura e semplice volgia di farlo.

[Her]

Originariamente inviata da BMneW

Se devo investire il mio tempo (che è poco) preferisco dedicarlo alla salute fisica facendo sport..

Vorresti dire che il tuo bicipite merita più attenzione del tuo cervello?

[Bierhoff]

Originariamente inviata da Marcobg

Dan Brown in casa mia non entra manco armato.

da me ci è entrato 3 volte e cripto è già in casa
mi piace come riesce a tenermi incollato alle pagine.
adesso sto leggendo "la chimica della morte" di simon beckett

[Dr. Ergal]

Beh, io adoro leggere, anche se la mia predilezione per le letture "pesanti" spesso mi autocondiziona, nel senso che prima di partire a leggere un libro lo lascio macerare qualche settimana sulcomodino, apsettando che il lavoro o le menate quotidiane mi diano un po' di tregua.
Quest'anno è stato un po' avaro (ho avuto dei brutti periodi che mal si conciliavano con quello che per me è un piacere, e non solo un'evasione), ma mi sono concesso "Una casa alla fine del mondo" di Michael Cunningham, "Il principio del dolore" di Adam Haslett (l'ho trovato però poco scorrevole, anche se diviso per episodi), mi sono riletto "Dracula" che non fa mai male e mi sono gustato (ve lo consiglio caldamente) "La casa del sonno" di Jonathan Coe.

"Il codice da Vinci" l'ho iniziato, ma a meno di metà mi sono rifiutato di continuare. Non c'è niente da fare: leggere simile letteratura è per me come assistere ad un film d'azione di Steven Seagal
Magari è solo un mio pregiudizio, non dico di no, ma certi prodotti letterari non riescono proprio a conquistarmi

Ma scusate, sto andando OT; in effetti non dovevamo disquisire su quanto e cosa leggiamo ma sulla condizione del popolo italico in genere riguardo a questo aspetto; beh, devo dire che nel mio piccolo trovo una distribuzione abbastanza eterogenea, ma comunque spostata verso un cospicuo consumo della lettura; ho intorno a me alcuni lettori accaniti, che spesso mi consigliano questo o quel libro, come ho anche dei "consumatori di Gazzetta", ma il mio piccolo campione mi porta a dire che l'ago della bilancia è piuttosto spostato verso la libreria che non il bar...

[emiddio]

"Il codice da Vinci" l'ho iniziato, ma a meno di metà mi sono rifiutato di continuare. Non c'è niente da fare: leggere simile letteratura è per me come assistere ad un film d'azione di Steven Seagal
Magari è solo un mio pregiudizio, non dico di no, ma certi prodotti letterari non riescono proprio a conquistarmi

QUOTO 100%
Il " codice da vinci "---LEONARDO, se potesse, prenderebbe a frustate l'autore--- non sono riuscito a leggerlo...ad un certo punto l'ho letteralmente "buttato" a terra. Ed il fatto che,insieme a quell'altra schifezza dello stesso autore,sia stato uno dei libri piu' letti,la dice lunga su noi Italiani.
Ma poi,dico,cosa ci vogliamo aspettare di un popolo che vede i "grandi fratelli" ed i Mammuccari? Che legge puntualmente la "Gazzetta dello sport"?
Libro consigliato: "Un matematico impertinente"---Piergiorgio Odifreddi"

[Marcobg]

Originariamente inviata da Dr. Ergal

"La casa del sonno" di Jonathan Coe.

Di Jonathan Coe ho letto tutto, anche quello pubblicato anni fa dalla casa editrice Polillo, che manco sapevo esistesse .
Il mio peferito in assoluto rimane La famiglia winshaw, bellissimo.

[Bierhoff]

Originariamente inviata da emiddio migaldi

Ed il fatto che,insieme a quell'altra schifezza dello stesso autore,sia stato uno dei libri piu' letti,la dice lunga su noi Italiani.
Ma poi,dico,cosa ci vogliamo aspettare di un popolo che vede i "grandi fratelli" ed i Mammuccari? Che legge puntualmente la "Gazzetta dello sport"?

e quindi io sono un italiano medio che guarda il grande fratello o mammuccari e legge la gazzetta dello sport?
non guardo il grande fratello, non so neanche chi c'è nell'isola dei famosi e se vedo i servizi al tg cambio canale. mammuccari lo odio e la Tv è solo per vedere Sky. la gazzetta dello sport non l'ho mai comprata in vita mia ma quei libri li ho letti e mi sono anche piaciuti.

Originariamente inviata da Marcobg

Di Jonathan Coe ho letto tutto, anche quello pubblicato anni fa dalla casa editrice Polillo, che manco sapevo esistesse .
Il mio peferito in assoluto rimane La famiglia winshaw, bellissimo.

Bello la famiglia Winshaw!
qualche tempo dopo averlo letto mi è capitato per le mani "Questa notte mi ha aperto gli occhi", ma non sono riuscita a finirlo. una delusione.

[Akula]

Credo anch'io che leggere sia fondamentale. Vi consiglio due titoli letti ultimamente, non particolarmente "pesanti", ma scritti molto bene:

"Life of Pi" di Yann Martel e "Viaggiatore notturno" di Maurizio Maggiani