Caro Gianlu, leggo solo ora e mi accingo a breve risposta, con riserva di meglio valutare le clausole di cui sopra (che, peraltro, ad un sommario esame posso solo definire "da capestro").
Intanto concordo solo in parte con chi ti ha suggerito di firmare "tanto quello che non è vietato è ammesso", perché trattasi di condizioni appena appena vessatorie sotto qualsiasi punto di vista, comunque volte ad importi a seguito della eventuale (solo eventuale) autorizzazione all'uscita (che, ti ricordo, costituisce un
sacrosanto, ineliminabile e incomprimibile tuo diritto, reperibile anche in qualche recesso della nostra Costituzione - di cui fra parentesi troppi sparlano senza forse averla sufficientemente compulsata), comportamenti successivi francamente piuttosto onerosi; non vedrei, in secondo luogo, alcuna ragione per dover a monte ricercare una qualche legittimazione all'espressione di una libertà intrinseca dell'individuo, quale quella di godersi ogni tanto una buona caraffa di birra fresca in compagnia di goliardici compagnoni, tanto più che in buona parte Lei ha già di costoro adeguata contezza (e se non ce l'ha tanto di guadagnato per te).
Aggiungo che il tutto mi ha l'aria vagamente intimidatoria, per cui a naso riterrei che potrebbe giustificare una successiva azione volta a far dichiarare la nullità, l'inefficacia e comunque la mancanza di idoneità a produrre effetti non solo di quello che firmi ma
anche di qualsiasi ulteriore manifestazione di consenso alla quale dovessi tu sottostare.
Infine, occhio alle scelte perché Rosetta è tanto bella cara e buona,
ma già da ora mi pare un osso tosto da rosicare; in fondo tu sei tanto un bravo fijo, perché dare la spiacevole e fastidiosa sensazione che ti possa perdere nelle malebolge del giovedì sera con quegli avvinazzati di QdE?
Confido nella tua buona stella, e se dovessi aver bisogno di suggerimenti, consigli, supporto anche pratico sai dove trovarmi.
Con viva partecipazione
W
Gipi
P.S. Non ti preoccupare per Sandrine, è un animo dolce e sentimentale ma che mai si sognerebbe di intromettersi tra moglie e marito, e comunque io a lei la carta di credito non la do.
W
io le preparerei una controrichiestadiuscita per quando va a fare shopping. limiti di spesa inclusi 
Modalità ibrida
