è interessante vedere l'evoluzione della tecnologia di produzione di questi cerchi, che non conosco in dettaglio ma constato i risultati.
Quelli della Norton, progettati e costruiti oltre dieci anni fa, ad ogni cambio gomme mi fanno sobbalzare quando vedo com'è il canale interno.
Mai avuto alcun problema ma l'occhio rileva molte disomogeneità soprattutto all'attacco con le razze.
Questi ultimi presi per la Racer sono invece veramente incredibili, le razze sono collegate al cerchio con molte differenti pezzature di carbonio e si apprezza la mano dell'uomo che le ha tagliate, sovrapposte ed incrociate ad arte.
Al tempo stesso l'effetto finale sembra prodotto da una macchina a controllo numerico tanto sono perfettamente omogenei.
In dieci anni un salto di qualità notevole.
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