Paolo B è l'unico che ha giustamente sottolineato com i K hanno il gruppo frizione controrotante, che annulla quasi completamente la coppia di rovesciamento, eppure il consumo "anomalo" sul fianco Sx permane...
Anche moto sportive con catena, in utilizzo stradale, riportano lo stesso "problema".
In aggiunta a quello che ho scritto, se qualcuno di voi è andato in pista, si sarà accorto come, le prime volte (all'"esordio), non avrà avuto grosse difficoltà in tracciati come Misano o Varano (dominanti a sinistra, direzione di marcia antioraria), mentre gli è stato molto piu' difficile un tracciato tipo Mugello; e non tanto per le caratteristiche "intrinseche" del "Signor Tracciato" del Mugello, quanto per il fatto che mentre a Misano il "tempo" lo fai nella successione 3 del Carro+Curvone e al Tramonto (tutte curvoni a sx), fino alla Quercia, al Mugello il "tempo" lo fai nel tratto Casanova-Arrabbiate (curvoni a destra.
Per la spiegazione possibile con la variante della guida a sinistra (pendenza fondo stradale), chiederò ad amico Inglese, ma comunque, anche se "leggesse" un consumo anomalo a dx, resterebbe dominante il tipo di "traiettoria" piu' favorevole, come già spiegato.
La dominanza dell'occhio è semplice da verificare:
Allungate le braccia davanti al viso, mani unite e chiuse a pugno una sull'altra a formare un piccolo cerchio, attraverso il quale traguardate un punto fisso in lontananza, con la visione stereoscopica (guardate attaverso il "buco" con tutti e due gli occhi aperti).
Ora chiudete l'occhio destro, senza "correggere" l'allineamento delle mani con il punto mirato;
- se chiudendo l' occhio destro, il punto mirato lo vedete ancora, cioè lo vedete con il sinistro rimasto aperto, quello è il vostro occhio dominante.
- se chiudendo l'occhio destro, l'occhio sinistro riamasto aperto "inquadra" la mano, vuol dire che siete dominante di occhio destro.
Provate alternativamente a chiudere prima un'occhio e poi l'altro, e vi sarà chiaro il tutto (piu' semplice a farsi che a spiegarsi).
Il problema è quando un mancino (di scrittura) si ritrova con occhio dominante sinistro, o l'inverso (destrimano di scrittura con dominante occhio destro): secondo alcuni Studiosi della Psiche umana, questo "scompenso" occhio-mano porterebbe ad una accertata "instabilità" psichica del soggetto, con potenziale latente assassino... idem per i "mancini naturali" degli anni 60 (come me), corretti a suon di bacchettate sulle mani dalle Suore dell'Asilo (perchè il mancino, all'epoca, era considerato figlio di Satana), che hanno così avuto "cortoricuitato e rovesciato" il sistema di dialogo dei due Emisferi Cerebrali, con gravi squilibri di Identità nella delicata fase della crescita...
Sarà, ma non io ho ancora ucciso nessuno...