Oltre al discorso degli aeroplani, seppur molto interessanti, la cosa interessante è l'applicazione di questa tecnologia sui motori ad elevatissime prestazioni turbo.
Dove le pressioni e quindi il calore raggiunto rischiano di essere controproducenti.
Lo scopo dell'acqua è quello di contenere le dispersioni termiche sfruttando il calore in eccesso per farla vaporizzare e quindi contribuire all'aumento di pressione in camera di scoppio. La cosa diventa estremamente interessante in quanto, oggi, facendo un grande uso di elettronica raffinata è possibile veicolare l'acqua in camera di combustione durante la fine del protrarsi del fronte di fiamma, beneficiando maggiormente della maggior quantità di calore possibile emanata dal processo di combustione, con chissà anche quali vantaggi dal punto di vista delle emissioni.
|