Quote:
Originariamente inviata da smagia
NO e mai più mi RIISCRIVERò AL MOTORRAD CLUB ..dopo che mi hanno cacciato via con una motivazione assurda 
|
Salve,
sono l'attuale Presidente del BMW Motorrad Club in questione.
Intervengo per spirito di verità. Ineffetti la vicenda è un pò più complessa di quanto il nostro ex associato afferma.
La sua richiesta di far tatuare gli iscritti a spese di BMW è stata inoltrata alla Casa Madre, che ha risposto (in tedesco) chiedendo , nello spirito della massima collaborazione, di poter visionare i disegni da tatuare.
Il nostro ex associato ha fornito un' iconografia diciamo peculiare inviando le proprie foto nudo, e definendo l'immagine come Catalogo Motorrad.
A questo punto, pur in un generale imbarazzo, la Casa Madre ha confermato la propria disponibilità all'operazione, nell'ottica di un marketing avanzato che costituisse una innovazione di immagine: ma alla richiesta del nostro di poter tatuare anche parti anatomiche specifiche , effettivamente inoltrando materiale iconografico di vari studi stilistici specifici, è venuto forse meno il concetto di adesione all'immagine del marchio per pura questione di simbologia.
Da cui l'impossibilità di compartecipare alle spese richieste.
La frase (tradotta dal tedesco, e quindi perdonerete l'approssimazione) dell' ultima missiva , recita " Eh, no, cazzo. Va bene tutto, ma quando si esagera si esagera" probabilmente per una questione di incongruenza semantica è stata interpretata dal nostro come una ulteriore richiesta di iconografia specifica, a cui è seguito l'invio di immagini proprio relative all'oggetto in questione.
Il che non ha lasciato molto margine alle successive spiegazioni diplomatiche per ricucire lo strappo, che pure questa amministrazione ha voluto cercare di appianare.
Pur comprendendo la delusione del nostro ex associato, siamo disponibili ovviamente a valutare il suo rientro , purchè (come da richiesta della Casa Madre) non si creino ulteriori siruazioni di imbarazzo.
L'episodio citato della tenda è marginale. Ineffetti il nostro avrebbe chiesto di poter montare la stessa nella hall dell'albergo che la Casa Madre aveva disposto per gli iscritti.
La richiesta sarebbe stata anche accolta, ma alla pretesa di poter parcheggiare la moto di fianco alla tenda non si è trovato un accordo con l'amministrazione dell'hotel.
Putroppo il nostro associato, pur accettando di sistemarsi in una camera, ha conseguentemente trasportato il mezzo meccanico nella stessa, generando qualche perplessità nello staff. Anche perchè il trasporto è avvenuto alle 02:35 del mattino, e il terminale di scarico non sarebbe stato in regola con le norme sulla emissione acustica. Quest'ultima violazione ha determinato, con rammarico, l'esclusione dalla manifestazione.
Dispiace, perchè tra l'altro, la gara di rutti proposta dal nostro associato alla serata di gala , ha in effetti suscitato l' interesse anche dei vertici aziendali intervenuti per la manifestazione.
Con ciò si conferma l'estrema apertura dei BMW Motorrad Club ad ogni forma di passione per il marchio, pur con le limitazioni delle normative vigenti.
Porgo come al solito cordiali saluti a tutti gli utenti, nella speranza di accogliervi numerosi nella nostra associazione.
Cordialmente,
Panzerkampfwagen.