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Originariamente inviata da andrew1
Certo che sì, infatti qualche V lo hanno, di certo non si mettono di questi tempi a fare una moto tipo la VFR, mentre sembra alquanto strana anche la scelta Ducati di abbandonare l'architettura che li ha caratterizzati (tranne qualche momento buio in cui avevano fatto bicilindrici paralleli pure loro).
Comunque lo sanno anche tutti gli ingegneri motoristi, e senza disturbarli basta vedere l'architettura dei motori della "macchine" di cui parlo, ci sarà un perchè se sono tutti motori a V ...
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Intendevo farti notare che Yamaha in MotoGP corre con un 4 in linea. Ed ha vinto parecchio ultimamente.
Anche negli anni passati anche in F1 si sono avuti esempi di motori "in linea" molto competitivi, come il 4 cilindri turbo BMW.
Ogni architettura ha i suoi pregi e difetti ...
I motori a V, a parita di cilindri e cilindrata, sono sicuramente + compatti longitudinalmente, ma non danno vantaggi in termini di potenza rispetto alle configurazioni "in linea", a meno che si adotti una configurazione "innaturale" come potrebbe essere un 3 cilindri a V, di difficile equilibratura e che quindi dissiperebbe inutilmente potenza in vibrazioni.