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Originariamente inviata da Tourer55
Dog, ovviamente il pilota può scegliere, ma per evitare di perdere più tempo ai box, cercherà di far coincidere il cambio gomme con il rifornimento. Non so se dalla telemetria possono verificare con qualche parametro, il livello di usura dei pneumatici (vibazioni? pressioni?...). Comunque la sensibilità del pilota la fa da padrona. E' probabile che hamilton, abbia deciso di rischiare un pit-stop in meno. Se si fosse fermato prima avrebbe perso? avrebbe dovuto rifornire una volta in più? non lo so, non l'ho visto. Il mio commento è solo su comportamento generico
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I meccanici non sono degli sprovveduti, specie nei team maggiori. Sanno perfettamente, ad ogni giro che la macchina percorre, di quanto carburante ha bisogno per finire la gara.
Ora che i meccanici addetti, avvertiti dal pilota, hanno tirato fuori le gomme, l'ingengere di pista ha già comunicato all'addetto al bocchettone quanti secondi di benzina mettere.
Certo, in caso di sosta imprevista, il pilota non avrà lo spruzzino preciso al centesimo di secondo, ma, con una sosta anticipata di soli cinque o sei giri, non corre nessun rischio, ne di finire senza benzina, ne di partire sovraccarico di carburante inutile.
Che la strategia venga cambiata in corsa, in F1, è la norma. Non avete mai visto le macchine precipitarsi ai box quando esce la safety car? Che, avevano tutti programmato la sosta in quel giro?
DogW